23 febbraio 2009

NUOVA VIRTUS, PROVA DI FORZA.

Imola 22/02/2009 – PalaRuggi

 

NUOVA VIRTUS – POL. MOLINELLA 98 – 77

(17-18) (37-43) (69-58)

 

NUOVA VIRTUS: DREI 10, SALONI 3, NOFERINI 30, CIRILLO 19, PIRAZZOLI, GARGIONI 3, MOLINARI 12,  SQUARZONI 17, VARRIALE 2, REGAZZI 2 ALL. REGAZZI.

 

POL. MOLINELLA: FANTINI 5, BANI 3, BAIOCCHI 3, RICCI 15, BRAINA, TAVOLAZZI 15, QUAIOTTO 13, TESTI 6, FIUMI 7, MANTOVAN 10. ALL. TOTTA.

 

ARBITRI: AZAMI – NORDIO (BOLOGNA)

 

SPETTATORI: 300 ca

 

MAX VANTAGGIO: +22 (98 – 77)

MAX SVANTAGGIO: -8 (37-45)

 

Convincente vittoria della Nuova Virtus opposta a Molinella,  terza forza del campionato, che all’andata aveva strapazzato i giallo neri infliggendo loro la prima sconfitta stagionale.

Nel primo quarto le due formazioni appaiono contratte e faticano a trovare la via del canestro, con Gargioni in cattive condizioni fisiche che inizia in quintetto, ma è costretto ben presto ad uscire.

Tra i virtussini più attivi si segnalano Noferini e Squarzoni mentre sul lato opposto è il lungo Fantini a creare ii maggiori grattacapi alla difesa della squadra imolese che chiude sotto di 1 punto (17 a 18).

Nel secondo quarto Molinella ingrana decisamente e prova a scappare con Mantovan, Testi e Ricci a colpire da fuori, mentre Tavolazzi si fa sentire sotto le plance.

La Nuova Virtus riesce a tenersi a galla soprattutto grazie alla precisione nel tiro dalla grande distanza  (ben 6 bombe infilate sui 20 punti totali realizzati in questo quarto) e chiude in svantaggio di 6 punti (37-43).

Dagli spogliatoi esce una Nuova Virtus diversa che comincia ad imprimere il proprio ritmo alla gara stringendo le maglie in difesa e volando in contropiede. E’ praticamente questo il quarto che decide la contesa: i padroni di casa realizzano ben 32 punti in soli 10 minuti mettendo a ferro e fuoco il cesto avversario (con Squarzoni, Drei e Noferini sugli scudi) con Molinella incapace di tenere in difesa ed imprecisa in attacco che tra l’altro segna due soli punti nei primi 4 minuti di gioco.

Da registrare un fallo tecnico fischiato a Varriale dopo 2 soli minuti (il suo quarto personale) al quale replicherà in occasione del quinto fallo a lui fischiato e come da regolamento verrà espulso per somma di falli tecnici.

Nell’ultimo quarto i giallo neri aumentano il gap mettendo a segno altre cinque 5 triple (due di Molinari) e con Cirillo (richiamato a pochi secondi dal termine da coach Regazzi per l’applauso dei tifosi) raggiungendo in panchina Noferini che già aveva beneficiato della meritatissima passerella.

C’era curiosità di vedere la capacità di reazione di questi ragazzi dopo lo scivolane con la Pol. Masi e possiamo dire che l’esame è stato passato a pieni voti vista anche la caratura dell’avversario, ora bisgnerà farsi trovare preparati per la trasferta di domenica a S.Pietro in Casale contro una squadra, il Veni Basket, che giocherà con il coltello tra i denti per ottenere due importantissimi punti in chiave salvezza.

Per ora però godiamoci questa vittoria.

 

DREI: Buona prova di Filippo che va un po’ a corrente alternata e che non ha trovato una giornata felice nel tiro dalla lunga distanza (1/6). Chiude comunque con 10 punti pur con una caviglia in disordine.

SALONI: Ormai si è ritagliato il suo spazio fatto di grande sacrificio difensivo, Mette una bomba in un momento importante del secondo quarto.

NOFERINI: Le cifre parlano di un Nofe in versione extra-lusso: 7/10 da 3, 4/5 da 2, 1/2 ai liberi con 7 rimbalzi, 4 recuperi e 1 assist. Con un giocatore così non è proibito sognare.

CIRILLO: Bella prova del play di Vico Equense. Diligente nel servire i suoi, preciso in attacco e tignoso in difesa, insomma il Ciro che piace a noi. Per lui 3/5 da 3, 1/4 da 2, 8/10 ai liberi.    

PIRAZZOLI: Uno sprazzo di partita ne secondo quarto, poi Rega non lo utilizza più.

GARGIONI:  Era in cattive condizioni fisiche, Rega prova di farlo partire subito in quintetto, lui lo ripaga con una bomba, ma poi non ne ha più.

MOLINARI: Preciso in attacco (2/4 da tre di cui una su richiesta, 1/1 da due, 4/4 nei liberi), attento in difesa, dove mettere la museruola a Tavolazzi non è certo cosa semplice. Ritovato.

SQUARZONI: Il biondino tira fuori dal cilindro una partita con i controfiocchi: 1/1 da 3, 6/8 da 2 e 1/3 ai liberi con 9 rimbalzi ed 1 assist contro la terza della classe non è roba da poco. Squarzo is back!

VARRIALE: Nervoso, anzi nervosissimo si fa fischiare 2 tecnici che ne decretano l’espulsione. Il vero Lello è un’altra cosa.

REGAZZi: Rega (il coach) lo premia con il quintetto, poi però lo utilizza meno rispetto alle precedenti uscite, si dimostra comunque utile a rimbalzo (6) elargendo anche una stoppata. Non precisissimo da sotto (1/4).

REGAZZI: Lo special one de noattri aveva preparato la partita con cura maniacale (come sempre). Quando dopo un chiarimento negli spogliatoi anche i giocatori se ne convincono, è tutta un’altra musica