30 novembre 2006

RISULTATI E CLASSIFICA

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RISULTATI

CLASSIFICA

27 novembre 2006

CASTENASO VOLA, INTERNATIONAL OK

Muratori Castenaso- Grifo Imola 85- 68
(24-15, 49-28, 65-43)
Muratori Castenaso: Leale 5 Spadellini 11, Mengoli 2, Bacchini 12, Ceredi (K) 8 Francesconi D. 10, Brandoli 7, Neri 13, Varriale 8, Francesconi E. 9. All. Spinetti
Grifo Imola: Casadio (K) 13, Vicentini 18, Minardi 5, D'Adamo, Sorghi 13, Tabanelli 6, Ateba Tansinda, Tedeschi, Remondini 8, Fioretti 5. All. Carletti
Castenaso - L’Executive Grifo Basket torna da Castenaso con una sconfitta per 85 a 68, ma contro il Muratori la squadra imolese non ha sfigurato. L’inizio di partita del Grifo è senza timori e pur soffrendo la presenza colossale di Neri in area, gli ospiti rimangono agganciati ai padroni di casa fino al 14 – 11. A quel punto l’Executive ha un passaggio a vuoto, mancando ben sette tiri consecutivi che il Muratori capitalizza con un 7 a 0 pur senza offrire un gioco molto incisivo. L’inerzia è nelle mani dei bolognesi che chiudono il periodo avanti di 9 (15 – 24). Nella seconda frazione il Muratori si vede la strada spianata dal vistoso calo di concentrazione del Grifo che gli consente di piazzare un break di 14 a 4 mettendo al sicuro il risultato (38 – 19). Gli imolesi sono poco intensi in difesa e l’attacco non brilla, tanto che sono solo 2 i tiri dal campo a bersaglio, il resto del bottino viene dalla lunetta con Fioretti in evidenza. Senza troppa fatica, i bolognesi mantengono almeno 20 punti di vantaggio e vanno al riposo sul 49 – 28. Il rientro dagli spogliatoi non dice bene per l’Executive : 10 a 2 per il Muratori ed è +29 (59 – 30). I bolognesi si rilassano, ma il Grifo non “sbraga” ed inizia a risalire la china con una rinnovata lena. La mira non è sempre ineccepibile, ma la voglia di non essere ridicoli c’è; la prima scossa la da Sorghi poi Casadio e Vicentini aggiungono altri 8 punti e per la prima volta gli imolesi rimangono in scia all’avversario, pur andando all’ultimo periodo sotto di 22 (65 – 43). Pare quasi che il Muratori non gradisca la combattività ospite e l’Executive riesce a tener testa ai padroni di casa. Anche se Neri non metterà più piede in campo, gli uomini in campo per il Muratori sono di primissimo livello, eppure il Grifo recupera pian piano e con un bel lavoro di squadra si porta sul 78 – 63 che addensa qualche nube sulla sicurezza dei bolognesi. La stanchezza chiede il suo prezzo agli ospiti che perdono anche Sorghi per falli ed il Muratori tenta l’allungo finale che, però, Vicentini riesce a contenere fissando il risultato sul 85 – 68. Prossima gara sabato 2 dicembre alle 18:00 al PalaRuggi contro la Polisportiva Glorie. Per l’Executive Grifo Basket: Vicentini 18, come tutti parte piano poi aggiusta la mira; Sorghi 13, non brilla per quasi tre quarti, nel finale ispira la rimonta; Casadio 13, anche per lui inizio lento poi diventa incisivo; Fioretti e Remondini (nella foto in alto), fanno a sportellate con il colosso Neri e vendono cara la pelle. Per la L.A. Muratori Basket: Neri 13, una montagna inamovibile; Spadellini 11, un peperino molto fastidioso; Bacchini 12, preciso ed essenziale.
Glorie - International 69-71
(24-16, 41-32, 53-50)
Glorie Marina Di Ravenna:Ghetti 6, Fabbri 13, Zangrillo (K) 5, Mazzotti 5, Bianchini 1, Taglioli 18, Badiali 11, Zaccaria 4, Samori' 4, Beltrami 2. All. Cavina.
Imola:Villa 6,Salvatori 8, Montefiori14, Arcangeli 12, Fabbretti, Tampieri, Casadio L. 13, Casadio M.ne,Caprara 6, Simoni 12. All. Fiera.

Punta Marina - Senza il dimissionario Xella in panchina, al suo posto il vice "Max" Fiera, l'international centra il primo successo del campionato contro un Glorie in crisi e fermo al palo dopo 4 partite.
I Locali che comandano per tutto il match, arrivando anche sul piu' 13 ma senza riuscire ad "ammazzare" l'incontro. Una squadra scarica ed impacciata figlia anche di una condizione atletica scarsa permettono all'International Imola di rientrare in partita alla fine del 3 quarto. Partita che prosegue punto a punto fino al termine, dove Zangrillo sbaglia sulla sirena i 2 punti che avrebbero portato le 2 compagini all'Overtime. Pol.Glorie in grossa crisi, giocatori nervosi,squadra senza un gioco e senza una vera identita'. Mvp Simoni

25 novembre 2006

LA VIRTUS CADE A SANT'AGATA

SELENE S.AGATA - VIRTUS 1936 IMOLA 78 - 61
(17-19, 38-32, 56-51)
SELENE S.AGATA: Montanari 23, Errani 8, Zappi 10, Ciani 16, Zaccari n.e., Taroni C. 3, Taroni A. 17, Irco 1, Baioni, Crociani. All. Colombi.
VIRTUS IMOLA 1936: Zappi 9, Marchi 10, Falconi 2, Costa 23, Pirazzoli C. 3, Romboli 2, Pirazzoli P. 6, Balducci 6, Manara, Morini. All.Martelli.
Sant'Agata sul Santerno - Prima sconfitta stagionale per la Virtus Imola 1936 che deve inchinarsi ad un bravissimo S.Agata dopo una partita molto più combattuta di quello che non dica il risultato finale visto che fino a 4 minuti dalla fine il divario tra le squadre era ancora tra i 6 e i 10 punti.
Partenza entusiasmante dei gialloneri che si appoggiano sulle giocate di uno strepitoso Costa (nella foto) per firmare un parziale iniziale di 11-2. S.Agata è squadra troppo esperta per lasciarsi scoraggiare da un brutto inizio e grazie alle giocate del loro miglior attaccante, Zappi, rientrano pian piano in partita per chiudere il primo parziale sul -2.
Nel secondo quarto è nuovamente battaglia con Imola che continua ad appoggiarsi su Costa, che arriva a chiudere il secondo parziale a quota 21, e S.Agata che fa uscire dalla panchina uno strepitoso Montanari che risponde colpo su colpo al bomber imolese e porta i suoi sul +12, solamente l'eccessivo nervosismo di Ciani (punito con tecnico dall'arbitro Nonni) permette ai gialloneri di chiudere il quarto sul -6.
Ad inizio terzo S.Agata riprende nuovamente 8 punti di vantaggio ma l'arbitro Nonni, dopo aver martoriato i giocatori imolesi con un numero esagerato di falli fischiati, decide che è il momento di dare una mano agli ospiti e per una protesta veniale decide di punire con tecnico ed espulsione il bomber di casa Zappi regalando 4 tiri liberi, prontamente segnati dal Zappi giallonero, e una rimessa che permette a Zappi di segnare una tripla per un parziale di 7-0 che fa tornare l'esaltazione ai tifosi gialloneri; l'espulsione del bomber di casa galvanizza però il "mitico gruppo del 75" di S.Agata che trova in Taroni A. e Ciani due degni sostituti (17 punti per il primo, tutti nella ripresa, 10 per il secondo) e S.Agata riprende la testa dell'incontro.
Nell'ultimo periodo coach Colombi decide di passare a una zona molto chiusa con gli ospiti che non riescono nè ha trovare penetrazioni nè a bucare la retina da fuori (sarà 3/19 di squadra da 3 punti alla fine dell'incontro per gli imolesi) e pian piano i ragazzi gialloneri sono costretti a cedere il passo e lasciare i due punti ai padroni di casa malgrado un Matteo Marchi che cerca in tutti i modi di mettere i bastoni tra le ruote ai suoi ex compagni.
A parte lo scarto finale Imola ha dimostrato di poter tenere bene il campo anche contro le formazioni più ambiziose del campionato e probabilmente appena capitan Zappi e compagni riusciranno a sbloccarsi dall'arco i tifosi imolesi potranno cavarsi molte soddisfazioni, da segnalare comunque la prestazione strepitosa di Costa e la grinta e il cuore di Marchi che hanno lottato fino alla fine, dall'altra parte una squadra veramente tosta, completa in tutti i reparti e ben allenata con i gemelli Taroni, Ciani e un grandissimo Montanari che dimostrano di poter meritare anche altri palcoscenici.
Nota di demerito per l'arbitraggio che riesce a scontentare entrambe le parti non riuscendo mai a tenere in mano la gara e solamente la correttezza dei giocatori in campo ha permesso che l'incontro non degenerasse; i gialloneri si vedono fischiati 32 falli contro 17 con alcuni uomini chiave, vedi Paolo Pirazzoli, ben presto fuori per falli, mentre i padroni di casa si vedono fischiare 2 tecnici e un'assurda espulsione che rischiava di condizionare pesantemente l'incontro.

21 novembre 2006

VIRTUS E CASTENASO COPPIA DI TESTA

CASTEL BOLOGNESE - VIRTUS IMOLA 44 - 70
(15-16, 29-29, 37-50)
CASTEL BOLOGNESE: Cardelli 8, Capelli, Corcelli 7, Roncassaglia, Minichiello 10, Selvatici 4, Trocchi 6, Gulinelli 6, Caprara 3, Farolfi. All.re Poggioli.
VIRTUS IMOLA 1936: Zappi, Brusaferri 7, Marchi 11, Assirelli 4, Romboli 10, Pirazzoli P. 4, Pirazzoli C. 18, Falconi 2, Balducci 9, Artesino 5. All.re Martelli.
Castelbolognese - Vittoria più difficile del previsto per la Virtus 1936 che si scontra contro un Castel Bolognese ben messo in campo da coach Poggioli e che per tutti i primi due quarti crea grossi grattacapi alla squadra imolese.
Partita molto combattuta fin dalle prime battute in cui Castel Bolognese si appoggia su uno strepitoso Minichiello e riesce a tenere in scacco la disattenta difesa imolese prendendosi molti secondi tiri grazie al buon lavoro a rimbalzo d'attacco di Corcelli, dall'altra parte l'attacco imolese non riesce a incidere e nemmeno capitan Zappi, che incappa in una serataccia al tiro, riesce come in altre occasioni a togliere le castagne dal fuoco ai suoi compagni. Nel secondo quarto la situazione sembra peggiorare quando Castel Bolognese tocca addirittura il +8 ma l'ingresso in campo di forze fresche e grintose, Brusaferri e Marchi (nella foto), e l'ottimo lavoro a rimbalzo di Artesino permettono ai gialloneri di rientrare e chiudere in parità all'intervallo. Negli spogliatoi coach Martelli catechizza i suoi per la mancanza di applicazione mentale e al rientro in campo la Virtus ha un atteggiamento completamente diverso, in pochi minuti viene piazzato un parziale di 15-0 grazie ad un'ottima difesa di squadra che chiude tutti i varchi ai padroni di casa e permette facili contropiedi agli imolesi che si appoggiano su Pirazzoli Carlo e Marchi per prendere definitivamente in mano la gara.
Non c'è assolutamente storia nell'ultimo parziale in cui Imola continua a dilagare toccando anche il +30 per poi chiudere in scioltezza sul +26 finale.
Da segnalare nuovamente l'ennesima prova corale e di carattere dei ragazzi allenati da coach Martelli che riescono a sopperire alla partita sottotono del loro capitano prendendosi le giuste responsabilità individuali per uscire da una situazione molto difficoltosa; per i singoli va segnalata la buona prestazione di Pirazzoli Carlo (7/12 da 2, 1/1 da 3), Marchi (11 punti, 6 rimbalzi, 4 recuperi e una super difesa sulla stella di casa Trocchi),Artesino, che continua a dominare a rimbalzo portando a casa 12 carambole anche in quest'occasione, e Brusaferri che invece dimostra molta maturità nel sapersi gestire nei falli dopo che nei primi 7 minuti in cui era stato in campo ne aveva commessi ben 3.
Per i padroni di casa, malgrado il -26 finale, va elogiato l'impegno profuso e il modo in cui sono riusciti a mettere in difficoltà la squadra giallonera che ha dovuto comunque soffrire per portare a casa la vittoria.

19 novembre 2006

TERZA GIORNATA

INTERNATIONAL - CASTENASO 51-89
IMOLA - Tutto facile per Varriale (nella foto) e compagni contro un International troppo nervosa e contratta in attacco. L'allenatore di casa Xella mostra subito segni di nervosismo e nel giro di 5 minuti prende prima tecnico poi viene espulso. Alla fine del primo quarto Castenaso conduce 25-6 e la partita pare già segnata. Nel 2° quarto si svegliano Villa e Casadio, l'international torna a -10 magli ospiti hanno sempre il controllo della gara. I canestri di casadio tengono in liena di galleggiamento i biancorossi prima di un un ultimo quarto senza storia.
GRIFO IMOLA - SANT'AGATA 70-62
IMOLA - Vittoria d'orgoglio della Grifo che dopo essere stata sotto per 36 minuti contro sant'agata prende i due punti e ringrazia. Gli uomini di Edo Colombi alternano zona pari a zona dispari e per i padroni di casa il canestro diventa un miraggio per almeno 30 minuti, causa le brutte percentuali dall'arco e la difficoltà a fornire i propri lunghi di palloni giocabili. Gli ospiti conducono anche di 12 lunghezze e sembrano avere il controllo della partita ma negli ultimi 5 minuti Vicentini, Casadio, Sorghi e Minardi trovano 16 punti in meno di 3 minuti e la partita si rivolta come un guanto. Errani e comagni accusano il colpo, pasticciano negli ultimi 4 attacchi e gli uomini di Carletti possono tirare un bel sospiro di sollievo.

14 novembre 2006

DAGLI ALTRI CAMPI

CASTELBOLOGNESE - SANT’AGATA 51-89
Castelbolognese
- I ragazzi di Poggioli chiudono sotto di 10 i primi due quarto poi crollano nel 3° sotto le triple dei ragazzi di Edo Colombi.
“Ogni nostro obiettivo - spiega il tecnico di Sant’Agata, ‘Edo’ Colombi – è smorzato dalla presenza di una squadra di questo tipo con atleti come Jarno Ceredi, i due fratelli Francesconi, Bacchini e altri. Una squadra costruita per vincere il campionato. Accanto a loro vedo bene le tre imolesi con il Grifo che ha la stessa squadra, escluso Molinari, che ha disputato la D. Ha inserito un giocatore importante come Vicentini, è una squadra tosta, fisica ma “umorale”. C’è grande animazione a Imola per il ritorno del derby tra Virtus e International Imola. La Virtus è una neopromossa dalla Prima Divisione dove ha perso una sola partita in tutto il campionato. Venendo alle ravennati Punta Marina ha lo stesso gruppo dell’anno scorso che ha fatto tanto bene all’inizio (sette vittorie consecutive) per poi calare alla distanza ma che comunque ha centrato i play-off. L’Alfonsine è una squadra giovane, con un tecnico, Massimo Amici, che la fa lavorare molto. E’ un po’ delicato il discorso della Spem che non ha una palestra dove allenarsi e si è presentata al via con tante incognite ma con l’inserimento di alcuni giocatori esperti. Il Castello è l’incognita. Per quanto riguarda noi, non mi nascondo, siamo una squadra forte. Ho riformato il gruppo dei ragazzi del ’75 con cui ho fatto bene ai tempi nei Cadetti nazionali, con il ritorno di Ciani, Zappi e il play Montanari. Dipende da quanto riusciremo ad allenarci assieme e dalla nostra mentalità. Credo che si divertirà e farà divertire”.
CASTENASO – BARICELLA 84-52
Prova di forza del Castenaso (nella foto in alto a sinistra la squadra della scorsa stagione) contro il quotato Baricella. Dopo una partenza sprint degli ospiti (2-10 al 4’) i ragazzi prendono le misure e, con Leale e Neri mattatori, sorpassano sul 16-14 senza più nulla concedere agli avversari. E’ il duo Francescani, Daniele ed Enrico, a darci un buon margine al riposo (36-28); poi nella ripresa i nostri dilagano con un ispirato Ceredi, un buon Mengoli e l’assoluto dominio dei rimbalzi grazie al trio Neri, Brandoli, Varriale. In sostanza una gran bella vittoria contro un team da play-off.
GLORIE MARINA DI RAVENNA – BASKET ALFONSINE 69- 72
(12-14, 32-33, 44-52)
Glorie Marina Di Ravenna: Fabbri 26 Ghetti 4, Bertozzi, Zangrillo 4, Saladini, Taglioli 7, Badiali 10, Zaccaria 7, Mazzotti 3, Feltrami 8. All. Cavina
Basket 2000 Alfonsine: 3, Miglioli 5, Tassinari, Branchetti 7, Mazzotti 23, Benini 8, Augelli 2, Montanari, Carnaroli 13, Patuelli, Saccaridi 11. All. Amici.
Punta Marina - Amaro esordio casalingo per la Pol.Glorie, sconfitta da una solido 2000 Alfonsine,davanti ad un centinaio di spettatori. Derby combattutissimo e molto corretto in campo ( e diamogliene merito, ben gestito dagli arbitri). Primo quarto all'insegna dell'equilibrio con la Pol.Glorie che parte forte(5-0) e con Alfonsine che risponde subito piazzando un contro break di 7-0. Secondo quarto piu' emozionante, gli ospiti aggiustano la mira e grazie alle triple di Mazzotti A., Carnaroli e Benini arrivano al massimo vantaggio (+12 al 16'). Coach Cavina inventa una 3-2 che da buoni frutti e permette ai locali di rientrare in partita (-1 con tripla di Zaccaria sulla sirena). Dopo il the' caldo, Pol.Glorie nuovamente a uomo e Alfonsine nuovamente in fuga ( +10). E' Fabbri ad animare l'ultimo quarto, segna 16 punti consecutivi, riportando la partita in parita'; l'inerzia ora è tutta della Pol.Glorie ma capitan Saccardi risponde segnando una bomba prima e un tiro piazzato all'altezza del tiro libero che portano gli ospiti a +3 a 15'' dalla sirena..Coach Cavina non ha piu' time out e l'ultima azione è da dimenticare. Esulta Alfonsine grazie ad un ottima prova di tutta la squadra plasmata egregiamente da Coach Amici. Pol.Glorie in crisi, che si affida agli individualismi dalla quale ci si attende una prova di orgoglio nella prossima trasferta in quel di Baricella. Pagelle GlorieSabadini voto 6:0/3 da 2. Malconcio, meriterebbe 5 per la prova fornita ma si presenta in campo con 3 caviglie e prova a dare l'anima.Sofferente Zangrillo 6: 1/2 ai liberi e 1/2 da 3. Prova a fare ragionare la squadra, cerca di mettere ordine e non è facile..Faro Badiali 4: 1/6 ai liberi, 2/6 da 2 e 2/8 da 3.. Lontano dai suoi standard, spara da tutte le parti ma a salve..Scarico Zaccaria 5: 1/2 ai liberi, 0/7 da 2 e 2/4 da 3..Buona prova difensiva, entra in partita a fine 2 quarto con una tripla che rimette la squadra in partita ma il Coach lo sostituisce..rientra e prende solo ferri..Ferrino Ghetti 5: 1/6 dai liberi, 0/2 da 2 e 1/3 da 3..Nervoso e abulico, non è l' uomo di Imola..Smarrito Fabbri 8: 1/2 ai liberi, 5/9 da 2 e 5/7 da 3...Parte in sordina ma nell'ultimo quarto segna 18 punti con 4 bombe e fa sognare i tifosi..uno dei pochi a crederci..Gladiatore Mazzotti 5: 0/2 da 2 e 1/3 da 3..In campo non si nota, lontano dalla migliore condizione..Stanco Taglioli 6: 1/5 ai liberi e 3/8 da 2 e 12 rimbalzi...a rimbalzo c'è sempre, in area si fa sentire...Grillo Beltrami 7: 4/9 da 2 e 0/1 da 3 e 6 rimbalzi...vuole riscattare la pessima prova di Imola, prezioso in difesa e si muove bene in fase offensiva..Non molla mai..Solido Coach Cavina 5: La squadra gioca male, troppe individualita' e poco gioco di squadra...Naufrago
“E’ un girone diverso dall’anno scorso - spiega il tecnico di Punta Marina, Alessandro Cavina - con metà squadre nuove. Nelle prime quattro vedo Castenaso, Grifo, Virtus e Selene che ha consolidato il gruppo e giocano a memoria. Ogni squadra si è rinforzata e ha nel suo roster giocatori importanti. Castenaso potrebbe fare un’ottima figura in C1, Grifo ha Sorghi così come la Virtus. Noi cercheremo di giocarci tutte le nostre carte per ripetere il campionato dell’anno scorso. I miei ragazzi non dovranno però sentirsi appagati per i play-off di un anno fa dopo che dovevamo solo salvarci. Per quanto riguarda le altre la Spem è ripartita da Bozzato, Alfonsine ha in Saccardi uno dei pivot più tecnici del girone. Ha una difesa arcigna e in casa può dare del filo da torcere a chiunque. Dopo un anno discontinuo anche Medicina si è rinforzata così come il Castelbolognese con tre elementi scuola Imola”. Infine l’Alfonsine dove Massimo Amici, già allenatore di Ravenna e Massalombarda, ha un obiettivo ben fisso in mente. “Puntiamo a salvarci, magari senza dover ricorrere ai play-out. Abbiamo un gruppo inesperto di fronte a formazioni che ma credo che dietro le bolognesi e imolesi ce la possiamo giocare con tutti grazie agli inserimenti di Miglioli da Consandolo, Adorno e Benini (scuola Fortitudo) dal Cus Ravenna”.
Fonte www.forlibasket.it

12 novembre 2006

VIRTUS '36 IMOLA - RAVENNA 87-46

VIRTUS '36 IMOLA - CRAL RAVENNA 87 - 46
(23-16, 43-29, 65-39)
VIRTUS 1936 IMOLA: Zappi 9, Brusaferri 8, Marchi 7, Romboli 4, Pirazzoli P. 8, Costa 12, Pirazzoli C. 22, Falconi 5, Balducci 2, Artesino 10. All.re Martelli.
CRAL RAVENNA: Dalla Tomassina, Babini, Dino, Bozzato 10, Canali 7, Allegri, Roncoroni 9, Porcarello 8, Fontanini 2, Ricci 10. All.re Bergamaschi.
IMOLA - Prova di forza della Virtus Imola 1936 che davanti al solito folto pubblico coglie la seconda vittoria nel campionato di Promozione.
Partono subito forte i ragazzi imolesi che aggrediscono in difesa i giocatori ravvenati e prendono subito una decina di punti di vantaggio spinti dai recuperi di Paolo Pirazzoli e Costa che non permettono ai play ospiti di ragionare e danno il via a numerosi contropiedi.
Non cambia il copione nel secondo parziale e con l'ingresso in campo degli ottimi Brusaferri e Artesino il divario si allarga ulteriormente fino al + 14 dell'intervallo.
Dopo il riposo i ravennati sembrano aver lasciato la testa negli spogliatoi e per la Virtus 1936 sale in cattedra Carlo Pirazzoli che con 16 punti nella ripresa fiacca le ultime speranze ospiti di chiudere con uno scarto umano.
Ottima prova del gruppo che ha la capacità di riuscire a trovare stimoli anche in una partita dal risultato mai in discussione.
Per i singoli ottime prestazioni di Carlo Pirazzoli (22 punti in 20 minuti con 8/10 da 2 e 2/2 da 3) e i sempre più convincenti Brusaferri (8 punti e 7 recuperi) e Artesino, in azione nella foto in alto a sinistra, che si avvicina alla doppia doppia con 10 punti e 9 rimbalzi.
Per gli ospiti da salvare solamente le prestazioni di Bozzato e Ricci che chiudono in doppia cifra ma non impensieriscono mai i padroni di casa.

11 novembre 2006

L'ALTRO DERBY DI IMOLA

GRIFO IMOLA - INTERNATIONAL 73-70
(24-19, 40-3, 58-52)
Executive Grifo Basket Imola 1996: Casadio C. 15, Vicentini 18, Minardi 3, D’Adamo ne, Sorghi 16, Tabanelli 7+9r, Atemba Tansinda 2, Tedeschi ne, Remondini 8+10r, Fioretti 4. All. Carletti.
G.S. International Imola: Villa 8, Salvatori 2, Montefiori 18, Arcangeli 8, Tampieri, Casadio L. 20, Casadio M. ne, Caprara 3, Montroni 4, Simoni 7. All. Xella.
IMOLA - Torna alla vittoria l’Executive Grifo Basket nel derby con la G.S. International per 73 a 70 al termine di un incontro equilibrato con ripetuti capovolgimenti di fronte. L’inizio vede le squadre incapaci di prendere il sopravvento l’una sull’altra, il distacco massimo è di due punti da entrambe le parti. Si evidenziano subito delle costanti della gara: l’International è squadra giovane, rapida ed atletica, ma pecca d’esperienza e di irruenza come testimoniano le molte perse dal palleggio, i 6 sfondamenti commessi e le forzature. Il Grifo, invece, usa proprio l’esperienza per tenere in scacco gli avversari, ma ha un conto aperto con le infrazioni di passi e deve avvicinarsi a canestro per alzare le percentuali. Sul finire del quarto, l’International pasticcia, anche influenzata dalla pressione avversaria, ed il Grifo prende il primo vantaggio degno di nota (24 – 19) che chiude il periodo. In apertura della seconda frazione, l’Executive scappa fino al +9 sulla spinta di Sorghi (foto in alto a sinistra) e Casadio (30 – 21), con l’International che sta a guardare. Le parti, però, si invertono dopo poco ed i padroni casa rimangono a secco per parecchi minuti, consentendo agli ospiti di impattare con un 11 a 1 (32 – 32) grazie ad un buon Casadio (11 punti). L’empasse del Grifo continua, mentre l’International non sa approfittarne a dovere e l’intervallo vede gli ospiti avanti di 3 (37 – 40). Il terzo quarto è una battaglia fra i due reparti "piccoli" delle squadre: Casadio e Vicentini segnano 16 punti su 21 dell’Executive, mentre dall’altra parte è Montefiori a siglarne 8 su 12. Il problema, per l’International, è nella tenuta degli esterni che soffrono le penetrazioni ed i contropiedi seguenti a rimbalzi difensivi avversari o a palle parse in attacco. Le guardie Grifo hanno praterie davanti a loro e le sfruttano a dovere, facendo toccare a più riprese il +8, ridotto a +6 da Montefiori a fine tempo (58 – 52). Nell’ultimo periodo il Grifo sembra mettercela tutta per riaprire la partita, rimanendo a bocca asciutta per quasi 4’, mentre gli avversari recuperano sulle ali dell’entusiasmo e raggiungono il +2 sulla bomba di Casadio (60 – 62). Il Grifo si risveglia in tempo e Vicentini risponde da oltre l’arco dando inizio all’alternanza di vantaggi che si protrarrà fino a fine gara. Le squadre hanno problemi di falli: nel Grifo Tabanelli out, Sorghi, Vicentini, Casadio, Remondini e Fioretti 4; nell’International Salvatori out, Villa, Tampieri, Casadio 4, Montoni 3. Un antisportivo discutibile di Fioretti da un’occasione d’oro all’International per chiudere la partita (69 – 70), l’Executive non si disunisce ed il solito Sorghi firma il sorpasso a 14" dal termine. Ultimo pallone a Montefiori che penetra, ma la conclusione finisce sul ferro, la lotta per il recupero premia Vicentini e Casadio. Un momento di nervosismo costa a Montroni un tecnico a tempo scaduto che Sorghi capitalizza nel 73 – 70 finale. Prossima gara sempre al PalaRuggi sabato 18 novembre alle 18:00 contro il Selene. Per l’Executive Grifo Basket: Vicentini 18, parte in sordina poi esce nella ripresa; Casadio 15, quando è chiamato alla lotta ci si butta dentro; Sorghi 16, meno preciso del solito ma ugualmente determinante; Remondini 8, contro avversari più agili e perimetrali arpiona anche 10 rimbalzi; Tabanelli 7, si batte e tira giù 9 carambole. Per la G.S. Internazional: Casadio 20, atipico con buona mano e bei movimenti; Montefiori 18, l’errore finale non macchia l’imbarazzo che genera in Sorghi; Villa 8, da una spinta costante alla squadra. - fonte www.forlibasket.it

09 novembre 2006

06 novembre 2006

BUONA LA PRIMA

VIRTUS IMOLA 1936 69
POL. GLORIE MEZZANO 55
(17-13, 30-26, 48-41)
VIRTUS: Brusaferri 4, Romboli 12, Zappi 16, Falconi 6, Costa 7, Pirazzoli C. 5, Ciani, Pirazzoli P. 10, Balducci 4, Artesino 5. All. Martelli.
MEZZANO: Fabbri 4, Ghetti 5, Bertozzi 10, Zangrillo 2, Samorì 0, Taglioli 12, Badiali 14, Zaccaria 0, Mazzotti 5, Beltrami 3. All.re Cavina.
Imola - Esordio col botto per la Virtus che inizia nel migliore dei modi la stagione battendo dopo una partita impeccabile la squadra della Pol. Glorie, terza nello scorso campionato.Davanti ad una bellissima cornice di pubblico, tribune stipate e qualche persona anche in piedi, le squadre fanno subito capire che ci sarà partita vera affrontandosi a viso aperto fin dalle prime battute dell'incontro.I gialloneri dimostrano di aver assorbito benissimo il passaggio di categoria, mantenendo invariate le caratteristiche che avevano consentito il successo l'anno scorso, basando la partita su un'attenta difesa di squadra e ad un attacco corale. A metà del 2° quarto la Virtus vola a +8 ma bastano due piccole disattenzioni per permettere agli ospiti di chiudere all'intervallo sul –4 (30-26)Nel terzo quarto il copione non cambia, la Virtus prende un piccolo vantaggio di 7/8 punti ma quando sembra in grado di poter dilagare è costretta a subire la reazione ospite con un Badiali indemoniato che segna 2 triple consecutive con l'uomo addosso e riavvicina nuovamente il Glorie ai padroni di casa.Nell'ultimo quarto la difesa dei padroni di casa non demorde e continua a lottare su ogni pallone con tutti i suoi giocatori mentre in attacco si vede finalmente capitan Zappi che, dopo un inizio sonnecchiante, decide di segnare 12 dei suoi 16 punti nell'ultimo quarto traghettando la squadra verso l'ampio scarto finale.Non è possibile trovare un vero MVP, bisogna elogiare tutto il gruppo per l'impegno profuso in campo. Tra i singoli va segnalata l'ottima prestazione di Brusaferri e Romboli (bravissimo il primo nel sostituire il febbricitante Zappi (foto a sinistra) subendo 7 falli, di cui 3 offensivi, recuperando 4 palloni e, cosa molto inusuale per la mosca atomica di casa, anche 4 rimbalzi, per Romboli invece una partita tutta sostanza con 12 punti, 6 rimbalzi e 6 falli subiti) e del quartetto di lunghi che contro i fisicati lunghi ospiti hanno retto bene a rimbalzo; menzione anche per Costa che per tutto l'incontro riesce a limitare il temutissimo Badiali.Per gli ospiti da segnalare le prove di Badiali e un mai domo Taglioli che cerca in tutti i modi di mettere in difficoltà i lunghi di casa.