Nuova Virtus Imola - San Patrignano 78-83 (12-19, 15-25, 19-22, 32-17).
Imola: Dalpozzo 19, Cavalieri, Saloni 9, Creti 9, Fabbri 13, Calamelli 6, Vannini 4, Varriale 10, Morozzi, Testi 8. All. Xella.
San Patrignano: Barbieri 3, Zaghini, Magnani, Oppioli 4, Giulianelli 9, Molari A. 14, Tomassini 11, Semprini 10, Molinari 10, Molari F .22. All. Miriello.
Imola - La scarica finale non è bastata alla Virtus, sempre sotto, quando San Patrignano già si godeva l’abbuffata (46-66 dopo 30 minuti), crivellando il cesto imolese a colpi di sonore gragnole, e vibrava le bombe che avrebbero dovuto stendere i gialloneri e seppellirli. In realtà, 10 minuti vigorosi (segnando 32 punti nell’ultimo quarto, correndo sulle tracce del cecchino Dalpozzo che piazzava un 5/6 da tre), concedevano ai gialloneri una fiamma di speranza, poi dissolta dalla coppia arbitrale, in bambola totale. Il tecnico a coach Xella, poi alla panchina imolese e infine a Creti, in rigoroso ordine cronologico, sentenziano e non appellano, strozzando l’urlo del ribaltone in gola alla Virtus, che non arriverà fino in fondo. Brindano gli ospiti 78-83, comunque superiori e meritatamente nei piani alti della classifica, abili ad abusare d’una Virtus spolpata in attacco, nel secondo quarto. Seccate le gole imolesi, che s’accontentavano di 27 punti nei primi 20 minuti (producendone poi 51 nel secondo tempo), San Patrignano solcava il vantaggio che assaporerà fino a qualche minuto dal gong (partendo dal 12-19 del primo quarto), prima di vedersi risucchiata al fotofinish. Il pressing a tutto campo permetterà ai gialloneri di armare le braccia e rosicchiare fino al -5 con 40’’ da giocare, ma non andranno oltre, con la lingua a penzoloni ed il pubblico infiammato contro la coppia in grigio (19 tiri liberi tentati dai padroni di casa, 40 dagli ospiti). Alla Virtus mancherà la zampata decisiva, ma lo staff si gode comunque lo spirito battagliero e combattivo, in attesa dell’esordio di Filippo Drei (che potrebbe risolvere qualche arsura offensiva) e del prossimo incontro. Appuntamento fissato per domenica 3 febbraio, ore 17.30. Al PalaRuggi arriverà Russi, e la posta in gioco imporrà partita vera, fino alla fine.
27 gennaio 2008
24 gennaio 2008
ANDREA POGGI E' IL NUOVO ADDETTO STAMPA
La Nuova Virtus Basket Giallonero Imola comunica che a partire dalla partita di sabato 26 gennaio contro San Patrignano l’incarico di addetto stampa sarà affidato ad Andrea Poggi. Di seguito la mail e il recapito telefonico: andreapoggi90@gmail.com - 3386901053.
23 gennaio 2008
CUS FERRARA - VIRTUS IMOLA 97-77
Cus Ferrara - Virtus Imola 97-77Cus: Martellucci 6, Moro 27, Manfredini 3, Felisatti 6, Ricci, Borgato 2, Bittau, Zardi 15, Zanolli 22, Ferroni 16. All. Cesaretti.Virtus: Dalpozzo 4, CAvalieri 1, Saloni 17, Creti 12, Fabbri 7, Calamelli 6, Vannini 7, Varriali 10, Morozzi 10, Testi 4. All. Xella
La Virtus parte imballata, ma l'ingresso di Fabbri al 4 minuto, aumenta l'intensità difensiva e grazie ad alcuni palloni e relativi contropiede, la Virtus prende il largo chiudendo il quarto sul + 10 ed illudendo i numerosi supporter al seguito. Ma a metà secondo quarto la svolta dell'incontro, quando Creti segna a contatto dell'avversario, ma la coppia in grigio anzichè assegnare il libero aggiuntivo, sanziona sfondamento. Le proteste di Xella portano al fallo tecnico e da tre possibilissimi punti a favore, se ne prendono altrettanti sul groppone. Comunque il secondo quarto si chiude con la Virtus sotto di 5 ed ancora in partita. Alla ripresa del gioco però la coppia in grigio assurge a protagonista negativo, fischiando sempre "in dubio pro cus". Alla fine saranno 38 i falli assegnati contro la Virtus di cui tre tecnici (Xella, Vannini, Varriale) e due antisportivi (Creti) con alla fine cinque uomini fuori per falli (Vannini al 25 circa, Fabbri al 32 Dalpozzo al 35, poi Varriale e Creti sul finire). I ferraresi tirano ben 50 personali realizzandone 32, mantre la Vitrus ha ventotto fischiate a favore per complessivo 21/29 ai liberi. La maratona si chiude dopo due ore e conque minuti, un record penso per una partita di basket senza overtime. Da segnalare in una prestazione generale bruttina l'impatto già detto di Fabbri ad inizio gara, la sostanza di Morozzi sempre più positivo in campo e anche preciso dalla lunetta e qualche inziativa di Saloni l'unico capace di colpire nel cuore dell'area avversaria.
Renato D
n.d.r. un grazie al sempre preciso Renato Dalpozzo per avermi sostituito sul campo!
14 gennaio 2008
LA VIRTUS SALUTA L'ULTIMO POSTO
Chiedo scusa per il mancato aggiornamento di queste settimane! Sono tornato pienamente operativo! Forza Virtus!
VIRTUS IMOLA – ORVA LUGO
62 – 56
(18-7, 34-22, 42-40)
VIRTUS IMOLA: Dalpozzo 5, Cavalieri 6, Saloni 0, Creti 17, Fabbri 11, Calamelli 2, Vannini 7, Pirazzoli 0, Varriale 12, Morozzi 2. All.re Xella.
ORVA LUGO: Palazzi 19, Zanzi 3, Savini 3, Sgalaberna 13, Nigro 2, Suzzani 0, Bacchini 9, Pasquali, Gialli, Tasso 7. All.re Ortasi.
Dopo quasi tutto il girone d’andata la Virtus riesce a scrollarsi di dosso lo spettro dell’ultimo posto in classifica e lo fa con la più classica prestazione “in puro stile Xella” di gruppo.
Al fischio d’inizio il coach imolese presenta in campo un quintetto atipico col giovane Cavalieri al posto di Dalpozzo e Calamelli al posto di Varriale stupendo il folto pubblico presente; questa sarà la prima di tante mosse azzeccate perché consentirà ai due giocatori di arrivare in fondo lucidi e capaci anche di gestire la situazione falli.
Imola parte subito molto forte dietro seguendo i dettami del proprio coach e in attacco si gioca molto ragionato cercando la soluzione migliore; con l’ingresso in campo di Varriale e Dalpozzo il divario inizia a crescere fino al +10 a fine primo quarto.
Nel secondo parziale la musica non cambia, Imola chiude le maglie in difesa, gli ospiti segnano il primo canestro dal campo dopo 5 minuti e il divario continua ad allargarsi; gli ospiti tentano la carta della difesa a zona e riescono a mettere in confusione l’attacco imolese che riesce a chiudere il parziale sul +12 solamente grazie a 2 triple di Fabbri che danno respiro ai gialloneri.
Dopo l’intervallo Lugo mette in campo nuovamente la difesa a zona e l’attacco imolese sembra incepparsi permettendo agli ospiti di rientrare fino a -2.
I padroni di casa però non vogliono deludere i propri tifosi e trovano nuovamente la grinta giusta per riprendere in mano l’inerzia.
Vannini inizia ad imperversare in attacco (7 punti tutti nell’ultimo quarto) e un sorprendente Cavalieri annulla il temuto Palazzi, proprio il giovane play imolese fa l’azione decisiva della gara rubando palla a metà campo all’esperta guardia lughese e segnando in contropiede solitario, questo cesto manda gli ospiti in confusione facendogli fare scelte sbagliate in attacco che permettono agli imolesi di prendere qualche punto di vantaggio.
La partita si chiude con gli ospiti troppo nervosi che collezionano 2 tecnici consecutivi ai loro uomini più esperti (Tasso e Palazzi) e gli imolesi portano a casa una meritata vittoria.
Ennesima perla del gruppo che coach Xella sta plasmando pian piano, nota di merito e virtuale premio di MVP per il giovane Cavalieri che si fa trovare pronto e toglie le castagne dal fuoco ai suoi in un momento in cui la palla non ne voleva sapere di entrare e in difesa si attacca al migliore attaccante ospite non dandogli respiro.
62 – 56
(18-7, 34-22, 42-40)
VIRTUS IMOLA: Dalpozzo 5, Cavalieri 6, Saloni 0, Creti 17, Fabbri 11, Calamelli 2, Vannini 7, Pirazzoli 0, Varriale 12, Morozzi 2. All.re Xella.
ORVA LUGO: Palazzi 19, Zanzi 3, Savini 3, Sgalaberna 13, Nigro 2, Suzzani 0, Bacchini 9, Pasquali, Gialli, Tasso 7. All.re Ortasi.
Dopo quasi tutto il girone d’andata la Virtus riesce a scrollarsi di dosso lo spettro dell’ultimo posto in classifica e lo fa con la più classica prestazione “in puro stile Xella” di gruppo.
Al fischio d’inizio il coach imolese presenta in campo un quintetto atipico col giovane Cavalieri al posto di Dalpozzo e Calamelli al posto di Varriale stupendo il folto pubblico presente; questa sarà la prima di tante mosse azzeccate perché consentirà ai due giocatori di arrivare in fondo lucidi e capaci anche di gestire la situazione falli.
Imola parte subito molto forte dietro seguendo i dettami del proprio coach e in attacco si gioca molto ragionato cercando la soluzione migliore; con l’ingresso in campo di Varriale e Dalpozzo il divario inizia a crescere fino al +10 a fine primo quarto.
Nel secondo parziale la musica non cambia, Imola chiude le maglie in difesa, gli ospiti segnano il primo canestro dal campo dopo 5 minuti e il divario continua ad allargarsi; gli ospiti tentano la carta della difesa a zona e riescono a mettere in confusione l’attacco imolese che riesce a chiudere il parziale sul +12 solamente grazie a 2 triple di Fabbri che danno respiro ai gialloneri.
Dopo l’intervallo Lugo mette in campo nuovamente la difesa a zona e l’attacco imolese sembra incepparsi permettendo agli ospiti di rientrare fino a -2.
I padroni di casa però non vogliono deludere i propri tifosi e trovano nuovamente la grinta giusta per riprendere in mano l’inerzia.
Vannini inizia ad imperversare in attacco (7 punti tutti nell’ultimo quarto) e un sorprendente Cavalieri annulla il temuto Palazzi, proprio il giovane play imolese fa l’azione decisiva della gara rubando palla a metà campo all’esperta guardia lughese e segnando in contropiede solitario, questo cesto manda gli ospiti in confusione facendogli fare scelte sbagliate in attacco che permettono agli imolesi di prendere qualche punto di vantaggio.
La partita si chiude con gli ospiti troppo nervosi che collezionano 2 tecnici consecutivi ai loro uomini più esperti (Tasso e Palazzi) e gli imolesi portano a casa una meritata vittoria.
Ennesima perla del gruppo che coach Xella sta plasmando pian piano, nota di merito e virtuale premio di MVP per il giovane Cavalieri che si fa trovare pronto e toglie le castagne dal fuoco ai suoi in un momento in cui la palla non ne voleva sapere di entrare e in difesa si attacca al migliore attaccante ospite non dandogli respiro.