28 dicembre 2006

LA DOPPIA VITA DI BALDO

Ieri sera, durante la cena di fine anno della Virtus, Balù è entrato in possesso di una foto clamorosa sul giocatore giallonero Fabio Balducci. "Baldo", così lo chiama la quasi totalità delle persone, quando gironzola per Imola, è un padre di famiglia imeccabile, è "tutor" di ragazzi sul lavoro ed è impavido (bè non esageriamo..) pivot della Virtus 1936. Questa documento rivela invece la vera identità di Baldo. Il ragazzone degli altipiani andini è la controfigura del protagonista (Mitch Buchanan) di "Baywatch", nota serie televisiva che racconta le gesta di aitanti bagnini intenti a controllare le spiagge di Los Angeles. Qui appare chiaro anche lo "stuolo" di tettone che sbavano alla vista del "Baldone", che sostituisce Mitch nei momenti più "hot" della serie. Moglie, parenti e amici, pur sospettando dopo alcune "misteriose" assenze, non avevano mia messo in dubbio le parole di "Baldo", che aveva sempre negato qualsiasi conivolgimento con la citata serie televisiva. Per il pivot giallonero si preannuncia quindi un 2007 in salita dopo che i suoi compagni di squadra hanno preteso la promessa di un viaggio spese di Baldo in quel di los Angeles per ammirare da vicino Carmen Electra e Pamela Anderson....

24 dicembre 2006

VIRTUS, NATALE AMARO

VIRTUS IMOLA 1936 – GRIFO IMOLA 56 – 69
(17-15, 33-30, 42-55)

VIRTUS IMOLA 1936: Zappi 0, Brusaferri 6, Falconi 5, Costa 2, Pirazzoli C. 18, Romboli 9, Manara 4, Pirazzoli P. 7, Balducci 5, Artesino 0. All.re Martelli.

GRIFO IMOLA: Ragazzini 8, Casadio 11, Vicentini 12, Minardi 7, D’Adamo n.e., Sorghi 9, Tabanelli 2, Ateba Tansinda 3, Tedeschi 0, Remondini 17. All.re Carletti.

Imola - Il sabato prenatalizio non porta doni sotto l’albero giallonero ma solamente la peggior sconfitta stagionale, non come punteggio finale ma per il modo in cui è maturata, con uomini chiave del gioco virtussino completamente fuori partita e incapaci di reagire mentalmente ai momenti di crisi della squadra.
Per la verità la partita inizia sotto i migliori auspici per i gialloneri; gli ospiti, presentatisi senza la coppia di lunghi titolari Pasotti/Fioretti, subiscono la difesa fisica dei padroni di casa e non riescono a sbloccarsi in attacco con Sorghi e Vicentini ben bloccati dalla difesa a uomo ordinata da coach Martelli; addirittura a metà secondo quarto i gialloneri toccavano anche i 10 punti di vantaggio con le giocate in contropiede di Pirazzoli P. e Romboli ma i giocatori della Grifo non mollano mai e con un grandissimo Remondini, che massacra fisicamente sia Balducci che Artesino, rientrano in partita fino al – 3 del’intervallo; nell’ultimo minuto del secondo quarto va segnalato anche l’infortunio, probabilmente decisivo visto che fino a quel momento era uno dei migliori in campo, di Pirazzoli P. che esce dal campo a causa di un’ancata “fortuita” di Remondini e non riuscirà più a rientrare.
Dopo l’intervallo ecco l’amara sorpresa per i tifosi gialloneri, dagli spogliatoi entra in campo solamente la Grifo che inizia a giocare in maniera molto fisica e mette in difficoltà l’intero attacco virtussino che per tutto il terzo parziale prende tiri sconclusionati e colleziona una marea di palle perse, soprattutto con Zappi e Brusaferri, incapaci di leggere le situazioni offensive, che collezionano in coppia 11 palle perse e 1/12 da 3 punti, mentre in difesa i gialloneri si sciolgono come neve al sole subendo un parziale di 9-25 causato dal gioco vicino a canestro di Remondini, che solamente un eroico Manara riesce a contrastare, e dalle triple di Vicentini e Ragazzini.
Il parziale del terzo quarto uccide letteralmente l’incontro e i giocatori virtussini non dimostrano neanche di avere il carattere per provare la rimonta, gli unici da salvare in tutto l’incontro sono Manara, che a 40 anni suonati dimostra di avere la grinta di un ragazzino, e Pirazzoli C. che segna in maniera costante per tutto la gara ma che viene purtroppo lasciato solo sul più bello dall’altro Pirazzoli, fino all’infortunio uno dei migliori in campo; la partita nell’ultimo parziale è ormai in naftalina da un pezzo e i giocatori Grifo possono festeggiare meritatamente una vittoria importante in chiave playoff.
Come detto in precedenza, dei singoli giocatori virtussini vanno salvati solamente Manara, che meriterebbe sicuramente molti più minuti dei titolari Balducci e Artesino, e Pirazzoli Carlo che purtroppo alla lunga non poteva reggere da solo l’attacco giallonero; completamente fuori partita Zappi, 0 punti e -12 di valutazione in 22 minuti, Brusaferri, 0 di valutazione e 5 palle perse in 18 minuti, Costa, -1 di valutazione in 27 minuti di impiego, Balducci, 4 di valutazione e solamente 2 rimbalzi in 18 minuti per il pivot titolare che fa disputare probabilmente la miglior partita in carriera a Remondini, e Artesino, -8 di valutazione in soli 10 minuti di impiego. Molto pesanti l’assenza di Marchi e l’infortunio di Pirazzoli Paolo.
Per la Grifo va segnalata l’ottima prestazione di Remondini sotto le plance e le buone prestazioni di Ragazzini e Casadio, sottotono il temuto Sorghi mentre un discorso a parte merita Vicentini che segna 12 punti con 4 triple ma da un giocatore della sua classe ci si aspetta ben altro contributo offensivo in questa categoria.
Ora la pausa natalizia sperando di ritornare il 14 gennaio a Castenaso con le batterie ricaricate da queste festività.

21 dicembre 2006

ASPETTANDO NATALE

Ad una settimana dal derby vinto contro l’International, La Virtus 1936 si appresta ad affrontare un’altra squadra imolese in una partita che vale un "pezzettino" di play off.
Grifo e Virtus si affronteranno sabato (palla a due alle 21) sulla pista di pattinaggio di via Kolbe nell’anticipo dell’ottava giornata di campionato (è saltato l’accordo con Sky per la richiesta esagerata da parte di “Belli Capelli” per i diritti sulla sua immagine).
La Grifo mischia le carte e non si sa con quali coreografie si presenterà sul sughero della Palestra Ravaglia, ma arriverà forte di tre successi consecutivi e del ritorno sul parquet di Ragazzini. In casa Virtus invece mancherà Matteo Marchi, costretto a viaggiare in quel di Torino per fotografare l’All Star Game di basket di serie A. Buon Natale a tutti!!!

18 dicembre 2006

FUMAGALLI, TRIENNALE CON CASTENASO!!

Che dire?
Forse a seguito della sconfitta con la Polisportiva Glorie in quel di Punta Marina, in casa Castenaso hanno pensato che era il caso di mettere ulteriormente mano al portafoglio per rinforzare la squadra.
Effettivamente una squadra di Promozione con Jarno Ceredi, Emiliano Neri, Bacchini, Daniele ed Enrico Francesconi, Varriale, Brandoli e Spadellini aveva delle chiare lacune e così è stata fatta una proposta “oscena” al 40enne Corrado Fumagalli (nella foto in maglia Forlì contro la Virtus Bologna di Sugar Ray Richardson) che, dopo 3 anni e mezzo, lascia l’Aics (con cui stava disputando il campionato di promozione segnando oltre 20 punti a partita) e firma un triennale che non poteva certo lasciarsi scappare.
L’esordio di Fumagalli in maglia Castenaso è fissato per l’inizio di gennaio. La Virtus giocherà con Castenaso domenica 14 gennaio 2007…

17 dicembre 2006

CHE DERBY!!!

G.S. INTERNATIONAL - VIRTUS 1936 IMOLA 63 - 70
(17-15, 40-31, 50-47)

G.S. INTERNATIONAL: Villa 10, Salvatori 2, Dall'Osso 12, Montefiori 7, Arcangeli 9, Benfenati ne, Casadio L. 7, Casadio M. ne, Caprara 2, Simoni 14. All.re Zavagli.
VIRTUS IMOLA 1936: Zappi 12, Brusaferri 3, Marchi 12, Falconi 6, Pirazzoli C. 19, Romboli 10, Manara, Pirazzoli P. 6, Balducci 2, Artesino. All.re Martelli.

Imola - Splendido ritorno alla vittoria dei ragazzi gialloneri contro i cugini dell'Andrea Costa, targati International, al termine di una partita molto combattuta davanti ad una splendida cornice di pubblico che, come in ogni derby che si rispetti, incita le squadre con tamburi, trombette, fischietti e non fa mancare mai il proprio apporto in ogni momento del match.
Pronti via e i ragazzi della Virtus Imola 1936 dimostrano di avere ben smaltito la sconfitta col Baricella iniziando subito a bruciare la retina con Pirazzoli Paolo che segna i primi 5 punti dell'incontro portando subito i suoi sul + 8.
L'eccessiva foga difensiva fa però ben presto accendere la lampadina del bonus e i ragazzi dell'International riescono a rosicchiare il vantaggio chiudendo il primo parziale sul +2 dopo aver ben rintuzzato il primo attacco giallonero.
Nel secondo parziale i gialloneri non riescono a tenere in mano l'inerzia del match e l'International grazie all'ingresso di Dall'Osso, che segna tutti i suoi 12 punti in questo parziale, riesce a volare anche sul +10; solamente un ottimo Matteo Marchi riesce a tenere a galla i virtussini segnando 10 punti e permettendo ai suoi di chiudere all'intervallo sul -9.
Negli spogliatoio coach Martelli striglia per bene i suoi e chiede a gran voce di cambiare soprattutto l'atteggiamento difensivo che nei primi 2 parziali ha concesso troppo all'attacco biancorosso e al rientro in campo i gialloneri cambiano completamente l'inerzia della gara grazie ad un'ottima difesa di squadra ben messa in campo da coach Martelli, che si gioca la carta della zona e della Box and one con Marchi che cancella letteralmente dal campo Dall'Osso, mentre in attacco ci pensa Carlo Pirazzoli a togliere le castagne dal fuoco ai suoi compagni segnando triple fondamentali e canestri in tutti i momenti chiave del match.
Il terzo quarto risveglia l'entusiasmo dei tifosi gialloneri che vedono la squadra lottare e reagire mangiando pian piano tutto il vantaggio all'International che non riesce a trovare validi sbocchi in attacco.
Dall'altra parte invece i gialloneri sono su ogni pallone con Romboli e Falconi a sparecchiare sotto i tabelloni (saranno 15 rimbalzi alla fine per i due gialloneri), Marchi che cancella dal campo il temuto Dall'Osso e, in attacco, Zappi e Brusaferri che gestiscono al meglio tutti i possessi chiave permettendo a Pirazzoli di continuare la sua opera di demolizione della difesa biancorossa.
L'inizio dell'ultimo quarto segna la fine defitiva delle speranze dell'International sulla bomba del pareggio di Falconi seguita da un rimbalzo offensivo sempre dello stesso Falconi che segna conquistando anche il fallo, i giovani biancorossi si sciolgono letteralmente mentre i gialloneri invece non mollano e continuano a lottare su ogni pallone costringendo un esasperato Zavagli a continue proteste che gli costano a 2 minuti dalla fine un fallo tecnico molto plateale che fa ripiombare i suoi giocatori sul -7, a questo punto l'unica carta che i biancorossi possono giocare è quella del fallo sistematico ma capitan Zappi in una bolgia da palazzetto greco segna 6/6 dalla lunetta e chiude l'incontro che viene giustamente vinto dalla formazione giallonera.
In una partita come questa bisogna nuovamente elogiare lo spirito del gruppo giallonero che dimostra di avere un grande cuore e lotta su tutti i palloni come se da ognuno dipendesse l'esito dell'incontro; tra i singoli vanno elogiate le prove di Marchi, che inizia da terminale offensivo ma quando riveste i panni dello specialista difensivo cancella dal campo chiunque gli passi vicino, Romboli, che si dimostra grande combattente segnando tiri da angolature impossibili e lottando come un leone sotto i tabelloni portando anche a casa 10 rimbalzi, ma soprattutto va segnalata l'ottima prova di Carlo Pirazzoli che si dimostra il vero terminale offensivo della squadra segnando tutti i punti importanti e le triple che spaccano letteralmente la gara. Menzione anche per coach Martelli che azzecca tutte le mosse difensive e che riesce a pungolare a dovere i suoi nel momento di maggiore difficoltà.
Tra i biancorossi da salvare solamente la gran partita di Simoni, unico veramente concreto in attacco, e il secondo quarto di Dall'Osso, sottotono invece i temuti Montefiori, che si esclude da solo dalla gara per i falli, e Casadio che si esclude invece dal gioco.
Voto 10 al pubblico che ha dato vita anche ad un accesissimo derby sulle tribune.

16 dicembre 2006

LA VIRTUS SI AGGIUDICA IL DERBY

La Virtus si aggiudica il derby con l'International Andrea Costa per 70-63 al termine di una partita vibrante, dominata dalla squadra di zavagli nel primo tempo e ribaltata come un guanto dei gialloneri dopo l'intervallo (a breve tabellino e commento dettagliato.
I gialloneri ora sono attesi da un'altro derby, questa volta con la Grifo di Sorghi e Vicentini.
Intanto voci molto insistenti danno per imminente il trasferimento da parte di Corrado Fumagalli al Muratori Castenaso, squadra di Promozione al comando (col record 5-1) del girone imolese/ravennate. La bandiera del basket forlivese, che a Castenaso raggiungerebbe Jarno Ceredi - suo storico comagno di squadra -, all'età di 40 anni e mezzo avrebbe ricevuto dalla società emiliana - a quanto pare molto munifica - un'irrinunciabile offerta economica su base triennale... Non siamo ai livelli di Mario Boni ma poco ci manca. Se quanto vi anticipiamo si dovesse concretizzare, Fumagalli lascerebbe l'Aics dopo 3 anni e mezzo...

15 dicembre 2006

ARRIVA IL DERBY

Imola – C’è attesa per il derby che andrà in scena questa sera alle 21,30 alla palestra Ravaglia di Via Kolbe tra Virtus 1936 e l’International Andrea Costa.
Certo niente a che vedere con i derby degli anni ’80 con i vari Ravaglia, Matassini e Cavicchioli da una parte e Pastorelli, Regazzi e Vigori dall’altra ma l’antagonismo tra le due compagini c’è ed è inutile negarlo. L’abbandono della panchina di Xella, dopo tre sconfitte nelle prime tre partite, ha dato nuova linfa ai biancorossi che con Max Fiera prima e l’evergreen Fulvio Zavagli hanno infilato 3 vittorie consecutive. La Virtus arriva invece al derby dopo il capitombolo casalingo con Baricella, una sconfitta rocambolesca al termine di una partita interpretata male dai gialloneri.
L’Andrea Costa si affiderà alla freschezza atletica di Montefiori (nella foto in alto a sinistra), Casadio e al probabile rientro di Dall’Osso mentre sul fronte Virtus decisive saranno le percentuali al tiro di Zappi (a destra) e compagni fino a questo momento deficitarie. Buon derby a tutti.

10 dicembre 2006

BRUTTA VIRTUS, PASSA BARICELLA

VIRTUS IMOLA 1936 - BARICELLA 53 -55
(16-12, 26-19, 37-40)
VIRTUS IMOLA 1936: Zappi 10, Brusaferri 4, Marchi 6, Falconi 9, Costa 12, Romboli, Ciani, Pirazzoli Paolo 6, Balducci 6, Artesino. All.re Martelli.
BARICELLA: Baravelli 20, Cerro, Baietta n.e., Sallustio 7, Fantoni 5, Martini 7, Lenzi 6, De Maria, Lazzari 2, Vergani 8. All.re Marcheselli.
IMOLA - Seconda sconfitta stagionale per la Virtus Imola 1936 contro un Baricella che non molla mai e che in un quarto riesce a ribaltare completamente una gara che sembrava a senso unico.
Primi due quarti all'insegna dei gialloneri che mettono in campo la loro solita grinta difensiva e costringono gli ospiti a segnare solamente 19 punti in due quarti, purtroppo si iniziano già a intravedere problemi nella metà campo offensiva in cui non vengono segnati alcuni tiri molto facili da sotto e si perdono facili palloni in contropiede peccando di egoismo personale; la partita però sembrava già instradata verso binari sicuri perché anche gli ospiti faticavano a trovare soluzioni in attacco e il temuto bomber Baravelli sembrava completamente assente dalla gara, ben tenuto dalla difesa di Costa e Marchi.
Nella ripresa però l'allenatore ospite, l'ex giocatore della Virtus Bologna Emilio Marcheselli, gioca la carta che ribalta completamene la gara, la difesa a zona e la pressione a tutto campo; i padroni di casa perdono la testa e in un terzo quarto pazzesco collezionano solamente errori con palle perse a ripetizione e attacchi indecenti in cui ogni giocatore in campo cerca la soluzione personale dimenticandosi del gioco di squadra; dall'altra parte ecco finalmente scendere in campo il leader Baravelli che con due triple consecutive e un gioco da 3 punti mette l'inerzia della gara in mano ai suoi compagni di squadra che chiudono il quarto sul +3.
I gialloneri sono completamente in bambola e neanche coach Martelli riesce a stimolare la sua squadra che molto spesso esce dai time out e gioca all'opposto di quello che viene richiesto dal suo allenatore, la difesa però continua a tenere e si arriva all'ultimo minuto sempre sul - 3; qui Falconi, unico a salvarsi dei suoi, cerca di dare la vittoria alla sua squadra con l'ennesimo rimbalzo d'attacco e il gioco da 3 punti del pareggio, dall'altra parte Baravelli risponde colpo su colpo e si arriva agli ultimi 13 secondi in parità dopo un 4/4 in lunetta firmato Zappi/Pirazzoli; sull'ultima azione i padroni di casa compiono l'unica scelleratezza della gara, coach Martelli chiama una difesa a uomo ma i suoi giocatori giocano all'opposto buttandosi in 3 su Baravelli che riesce a lanciare a tutto campo Sallustio, il 10 ospite grazia i gialloneri sbagliando da sotto ma Baravelli è su ogni pallone e conquista il rimbalzo d'attacco segnando da sotto allo scadere dando la meritata vittoria ai suoi compagni di squadra.
Pessima gara in casa giallonera soprattutto dal punto di vista dell'atteggiamento mentale della squadra che si è sciolta contro la difesa di Baricella perdendosi in troppi individualismi e in troppe lamentele tra compagni, unico a salvarsi, e quasi eroe della gara, Falconi che non molla veramente mai, porta a casa 13 rimbalzi di cui 6 offensivi e sembra l'unico sempre presente anche in attacco.
Per gli ospiti va segnalata la stupenda gara di Baravelli che gioca da vero leader lasciando che la partita scivoli nelle sue mani, servendo palloni stupendi ai compagni e segnando tutti i tiri decisivi, suoi gli ultimi 7 punti del Baricella; menzione anche per coach Marcheselli che ha il merito di trovare le armi che affossano le speranze di vittoria giallonere.

05 dicembre 2006

CARTOLINE VIRTUS


02 dicembre 2006

IL CUORE DELLA VIRTUS

ALFONSINE – VIRTUS 1936 IMOLA 57-61
(22-8, 36-26, 48-42)
ALFONSINE: Patuelli ne, Miglioli 11, Tassinari ne, Melandri, Branchetti 10, Mazzotti 10, Benini, Augelli 2, Carnaroli 11, Saccardi 13. All. Amici.
VIRTUS 1936: Zappi 22, Brusaferri 3, Marchi, Falconi 5, Costa 8, Pirazzoli C. 11, Balducci, Artesino 5. All. Martelli.
ALFONSINE – La Virtus 1936 strappa i due punti ad un Alfonsine in una partita dalle mille emozioni. I padroni di casa sono stati avanti per 39 minuti prima di vedersi superati da un canestro più fallo di Zappi (nella foto) a poco più di un minuto dalla fine. Bravi i gialloneri a crederci fino alla fine dopo che un partenza ad handicap (-14 alla fine del prima quarto) sembrava indirizzare l’incontro su ben altri binari. I avvio i padroni di casa sfrutta la vena di Carnaroli che infila subito due triple e la presenza sotto canestro dell’ottimo Saccardi, bravo a farsi spazio sia contro Balducci che contro Artesino. Nel secondo quarto Imola passa a zona e per i padroni di casa iniziano i problemi in fase offensiva. Imola trova maggiore continuità in attacco grazie ai canestri di Carlo Pirazzoli e Zappi, arriva a -5 (31-26) ma nel finale di quarto subisce un 5-0 e Alfonsine va al riposo con un confortante +10. I ragazzi di Martelli non si perdono d’animo e nella ripresa continuano a chiudere ogni varco in difesa ma Alfonsine pur segnando con il contagocce (21 punti nella seconda parte della partita) rimane sempre al comando della gara. A 3’40” dalla fine i padroni di casa conducono ancora di 7 (55-48) ma un canestro + fallo di Falconi e una tripla di Brusaferri portano Imola sul -1 (55-54) a 2’ dalla fine. La squadra di Amici accusa il colpo, sbaglia in attacco e Zappi con altro canestro più aggiuntivo trova il sorpasso (57-59) ad minuto dalla fine. Alfonsine sbaglia ancora in attacco e i due liberi di zappi a -11” dalla sirena sanciscono l’incredibile successo dei gialloneri. Mvp Zappi, 22 punti e il canestro del sorpasso ma note di merito anche per Falconi e Brusaferri che ispirano l’aggancio. Dall’altra parte 5 uomini in doppia cifra ma Alfonsine paga forse la panchina corta nel finale.