12 gennaio 2009

LA NUOVA VIRTUS VINCE, MA SI LECCA LE FERITE

Imola 11/01/2009

 

NUOVA VIRTUS – VOLTONE BASKET 82 – 70

(25-20) (43-35) (64-57)

 

NUOVA VIRTUS: ATEBA, DREI 3, SALONI 4, NOFERINI 14, CIRILLO 5, GARGIONI 21, PIRAZZOLI 4, MOLINARI 12, SQUARZONI 7, VARRIALE 12. All. REGAZZI

 

VOLTONE BASKET: VENTURI 18, PEDRONI 9, DRUSIANI 6,PALAZZINI 4, GRASSI 3, BERGAMASCHI 13, LAMANDINI, ZAPPOLI 12, COLLINA 3, FERGNANI 2. All. Berselli

 

Max vantaggio: +12 (82-70)

Max svantaggio: mai in svantaggio

 

ARBITRI: Sig. TUGNOLI (BO), Sig. PINO (BO)

 

SPETTATORI: 250 ca (tra cui “GNACCI” Castaldi)

 

Vince la Nuova Virtus al Palaruggi (senza sconfitte interne il suo girone di andata) la dodicesima partita su quattordici disputate sin qui, ma non riesce a sorridere in pieno a causa degli infortuni a Cirillo e Drei che saranno valutati in settimana.

Contro il Voltone Basket i giallo neri conducono dall’inizio alla fine senza però mai riuscire a “matare” i bolognesi che la buttano molto sul piano della bagarre.

Bel primo quarto per entrambe le squadre che al tiro non sbagliano mai e Nuova Virtus che chiude avanti 25 a 20 grazie soprattutto ad un Lello Varriale in formato extra lusso(8 punti nei primi 10 minuti) ben coadiuvato da Gargioni e Squarzoni.

Nel secondo quarto scendono un po’ le percentuali, ma i padroni di casa riescono ugualmente ad incrementare il vantaggio ed andare al riposo con 8 punti di vantaggio, nonostante i tre falli di Gargioni e Molinari.

Nell’intervallo Cirillo segnala di essersi bloccato con la schiena e Drei di aver subito un colpo al costato che gli rende difficoltosa la respirazione. Ciro non scenderà più in campo, mentre Filo sarà impiegato solo il minimo indispensabile (si spera di recuperarli per sabato a Granarolo).

Si torna in campo e coach Regazzi schiera subito Pirazzoli in cabina di regia, ma è il Voltone a prendere il comando delle operazioni arrivando sino al -2 grazie soprattutto alla coppia Venturi-Zappoli.

Ora la Nuova Virtus sente il fiato sul collo dei ragazzi di Zola Predosa, ma trova le energia per reagire grazie ancora ad Andrea Gargioni che alla fine risulterà il migliore in campo e quarto che si chiude con i padroni di casa avanti di 7 punti.

L’ultima frazione di gioco vede il Voltone affidarsi alle giocate di bergamaschi per tentare di riportarsi a contatto di una Virtus che pur tribolando riesce ad arrivare al massimo vantaggio proprio in chiusura di gara grazie a Noferini (bastonato per tutta la gara), Molinari (solido a rimbalzo) e Saloni che sfrutta al meglio le occasioni che gli capitano.

Suona la sirena e si può festeggiare anche se qualche preoccupazione destano le condizioni di Cirillo e Drei in vista della gara di sabato contro la corazzata Granarolo.

 

ATEBA “PAKI”: 5 minuti in campo e un rimbalzo catturato. Con quel fisico lì Paki può e deve pretendere di più da se stesso.

DREI: Una bomba a bersaglio, poi la botta al costato che di fatto fa terminare la sua partita.

SALONI: Poco impiegato nei primi tre quarti, si rifà nell’ultima frazione segnando 4 punti e subendo 3 falli.

NOFERINI: Subisce per quaranta minuti le “cure” della difesa ospite con gli arbitri che non si accorgono che lo stanno “bussando” come un tamburo. A testimonianza di ciò i soli due falli fischiati a suo favore. Alla fine gli scende la catena e si becca un fallo tecnico (il suo quinto) che lo toglie dalla partita.

CIRILLO: Gioca solo i primi 20 minuti poi la schiena si blocca costringendolo a non rientrare più. Si spera di recuperarlo per la trasferta di granarolo.

PIRAZZOLI: Al rientro dopo l’infortunio è “costretto” dal forfait dei sui compagni a scarpinare parecchio sulle tavole del Ruggi, risultando utile come sempre. Chiude con 4 punti all’attivo con 2 su 3 al tiro.

GARGIONI: Senza dubbio il migliore in campo, calcolando che nei primi 28 minuti non aveva sbagliato un tiro. Motivato come non mai spara 21 punti 3/3 da tre, 3/6 da due, 6/7 ai liberi e 3 assist. Quando gioca così è devastante.

MOLINARI: Prima doppia doppia in maglia giallo nera per Molly (12 punti e 11 rimbalzi) che si batte come un leone sotto le plance non sprecando nulla dalla lunetta (8/8). Gladiatore.

SQUARZONI: Partita di sostanza di Squarz che raggranella 7 punti con 2/3 da due, 1/3 da tre e 4 rimbalzi a corredo. Il suo mattone lo porta sempre.

VARRIALE: Bella prestazione di “Lello” che fa il paio con quella sfoderata martedì al trofeo Brusa. Evidentemente l’aria di Napoli gli ha fatto bene. Immarcabile nel primo quarto, chiude con 6/10 da due e 5 rimalzi. Peccato lo 0/3 nei liberi.

REGAZZI: E’ bravo a non perdere la calma quando la sua squadra comincia a perdere i pezzi e la pazienza. Giocare senza il play titolare non è  semplice, per questo non si scompone di fronte alle tante palle perse (20). Alla fine gioisce per la vittoria, ma siamo sicuri che un minuto dopo stava già pensando a Granarolo.