27 marzo 2009

NUOVA VIRTUS CORSARA A RICCIONE.


(Nella foto la gioia di Balù dopo la vittoria)

Riccione 26/03/09 – Palestra Scuole Brandi

 

POL. SPONTRICCIOLO – NUOVA VIRTUS 81 – 90

(21-17) (40-36) (60-53)

 

ARBITRI: BORELLI – MACELLARO (RIMINI)

 

MAX VANTAGGIO: +9 (90-81)

MAX SVANTAGGIO: -7 (53-60)

 

SPETTATORI: 70 ca, almeno 50 venuti da Imola (spettatore d’eccezione Mauro Pinton)

 

POL. SPONTRICCIOLO: BIAGINI 8, BATTAZZA 15, CASATI 11, BERLESE 19, GATTEI 13, MASINI 2, TAMBURINI, CURCIO, FIRIC 13. All. ERRIGHI

NUOVA VIRTUS: ATEBA, CASTELLI n.e., DREI 15, SALONI 9, NOFERINI 22 CIRILLO, GARGIONI 10, MOLINARI 14, SQUARZONI 20, VARRIALE. All. REGAZZI

 

La forza del collettivo giallo nero piega la tenacia di uno Spontricciolo che per tra quarti di partita mette sotto la capolista, cadendo comunque a testa alta.

Si parte con la Nuova Virtus svagata che subisce la veemenza degli avversari poco inclini a fare da vittima sacrificale e che grazie alla precisione di Berlese e Firic chiudono avanti 21 a 17 un primo quarto che vede gli ospiti andare a segno unicamente con Noferini, Squarzoni e Molinari.

Nel secondo quarto coach Regazzi prova un timido passaggio a zona contro cui Battazza però si dimostra cecchino infallibile mettendo a segno due bombe che costringono Imola a cambiare immediatamente difesa schierandosi nuovamente a uomo.

La Nuova Virtus non riesce ad ingranare, ma limita i danni anche se deve più volte prestare il fianco alle scorribande di Firic bravissimo ad attirare su di sé la difesa imolese per poi scaricare la palla ai compagni che trovano comode soluzioni di tiro.

Si val riposo con i giallo neri sotto di 4 (40 a 36) e con la consapevolezza che qualcosa dovrà cambiare altrimenti sarà alquanto difficile tornare a casa con due punti in più in classifica.

Rega le tenta tutte pur  di scuotere i suoi che nel terzo quarto riescono a trovare la parità sul 42 a 42 ma che non riescono a mettere il naso avanti, anzi vengono ricacciati a -7 da Gattei e compagni.

Come per magia la Nuova Virtus nell’ultima frazione inserisce il turbo segnando 37 punti in 10 minuti riuscendo a mettere in pratica tutto ciò che nei precedenti tre quarti non le era riuscito: Drei, Noferini e uno splendido Squarzoni vedono il cesto bianco verde grande come una vasca e lo impallinano da ogni dove per il 90 a 81 finale e per la gioia dei tanti tifosi al seguito.

Un’altra vittoria che contribuisce a mantenere la Nuova Virtus in testa al campionato, una vittoria sofferta, sudata, ma fortemente voluta di fronte ad uno Spontricciolo che ha dimostrato grande carattere qualità quanto mai importante se malauguratamente dovesse affrontare i play-out (noi lo sappiamo bene!)

 

ATEBA “PAKI”:il “leone d’Africa” viene mandato in campo per limitare al massimo Firic, compito non facile che assolve solo parzialmente. Sbaglia una tripla dall’angolo (0/1)


CASTELLI: non entra, ma è il suo è un continuo incitamento ai compagni

DREI: avulso per tre quarti, rifiorisce nel quarto mostrando tutta la sua classe e risultando fondamentale per la vittoria (2/4 da 3, 3/4 da 2, 3/4 ai liberi).

SALONI: come sempre si sacrifica molto in difesa, ma questa volta è più intraprendente anche in attacco. Segna 9 punti (1/2 da 3, 3/6 da 2, 0/1 ai liberi) con 3 rimbalzi, 3 recuperi e 1 stoppata. Sta disputando un buon campionato sacrificandosi a ricoprire ruoli non sempre a lui congeniali.

NOFERINI: Firic ha voglia di difendere e per la prima volta Nofe si trova di fronte un avversario che fisicamente è simile a lui e che lo costringe a prendersi tiri con coefficiente di difficoltà più elevato. Ne mette comunque 22 (1/4 da 3, 6/10 da 2, 7/9 ai liberi) con 11 rimbalzi, 2 assist e 3 stoppate.

CIRILLO: Rega lo vede affaticato e gli concede in campo meno minuti del solito, ma non perché stesse demeritando. Non segna, ma si è preso un solo tiro (0/1 da 3)

GARGIONI: gioca uno spezzone di secondo quarto anche da play e tra l’altro è il quarto dove fa vedere le cose migliori. Chiude con 10 punti realizzati (1/2 da 3, 2/8 da 2, 3/4 ai liberi), 6 falli subiti e 2 rimbalzi.

MOLINARI: Precisissimo al tiro (2/3 da 3, 3/4  da 2, 2/2 ai liberi) è tra i migliori soprattutto nei primi 2 quarti dove le cose non andavano al meglio. Per lui anche 4 rimbalzi.

SQUARZONI: uno Squarz in versione “de luxe”,  sfodera una partita tutta grinta e sostanza con un solo passaggio a vuoto nel secondo quarto. Le cifre parlano per lui: 20 punti con 1/1 da 3, 6/11 da 2, 5/9 ai liberi, 3 rimbalzi e 7 falli subiti. Per noi è lui l’ MVP di questa partita.

VARRIALE: il capitano si divora due canestri incredibili. Fisicamente non è al meglio, ma stringe io denti tenendo botta in difesa.

REGAZZI: temeva molto questa trasferta e ne aveva ben donde. Passa tre quarti di partita a cercare di rivitalizzare i suoi che lo ripagano con un ultimo quarto da urlo.