Imola 26/10/08
NUOVA VIRTUS - POL. G.MASI 96 - 78
(26-19) (49-42) (80-61)
Arbitri: Sig.ra Nonni (Faenza) - Sig.Guarnieri (Lugo)
Max vantaggio: +21
Max svantaggio: -3
Spettatori: 250 ca
NUOVA VIRTUS: Ateba 3, Castelli 8, Drei 19, Saloni 4, Noferini 12, Cirillo 14, Pirazzoli 3, Molinari 14, Squarzoni 11, Varriale 8.
All.Regazzi
POL. G.MASI: Sechi 2, Gherardi 8, Montanari 7, Montalegna 3, Forni 21, Tomassini 2, Brazioli 7, Mafaro, Perrina, Rossetti 28.
All. Malavasi
E' suonata come una musica celestiale per le orecchie dei propri sostenitori la quinta sinfonia eseguita ieri sera da quell'orchestra di dieci elementi che è al momento la Nuova Virtus.
Castelli trova posto nei 10, Cambiuzzi no, Gargioni spera di esserci venerdì prossimo.
La Nuova Virtus fa le prove corali a partire già dal primo quarto dove Filippo Drei è ispiratissimo (8 punti in 3 minuti) mentre la difesa della Masi (priva di un ottimo elemento come Morganti) è concentrata a rendere difficile la serata a Noferini.
Nel secondo quarto qualche elemento giallonero "stecca" e la squadra ospite passa dal -10 al +3 con un Rossetti indiavolato che segna 20 dei suoi 28 punti finali in 14 minuti, praticamente senza mai sbagliare, ben supportato da Forni.
E' questo il momento in cui Noferini e le giocate di energia di Squarzoni permettonio ai padroni di casa di arrivare all'intervallo lungo con sette lunghezze di vantaggio.
Negli spogliatoi il direttore d'orchestra Regazzi richiama l'attenzione dei suoi sulla necessità di accordare la difesa in generale e su Rossetti in particolare che nel terzo quarto diventerà oggetto delle attenzioni dello specialista Cirillo.
E' questa di fatto la frazione che chiude la gara: la Nuova Virtus segna 39 punti, Rossetti rimane 10 minuti senza segnare (e questa è una notizia), Castelli fa il suo esordio in serie D e mette 5 punti in un amen e anche Paki si iscrive al club dei "bombaroli" (saranno 14 le triple giallonere alla fine), mettendo un tiro da tre a fine quarto.
L'ultima frazione è pura accademia: del quintetto iniziale rimane in campo solo Varriale con Regazzi che concede un po' di riposo a chi fino ad ora ha giocato di più.
Si chiude con Molinari, Drei e Castelli ad infiammare il numeroso e partecipe pubblico con la gara già abbondantemente in ghiaccio.
Quinta vittoria consecutiva dunque per la Nuova Virtus in vista del big-match di venerdì a Molinella che segue solitaria con le sue quattro partite vinte.
Ad aspettare i gialloneri ci sarà anche Paolo Testi ex di una Nuova Virtus con la quale lo scorso anno fu grande protagonista soprattutto ai play-out.
Ateba Tansinda: è più intraprendente del solito e questo a Rega piace. Mette anche la bomba che chiude il terzo quarto.
Castelli: che avesse la faccia tosta lo sapevano tutti, che potesse giocare in D lo sapevano in pochi (Rega è uno di questi)
Drei: la partita più bella per filo che ne mette 19 con buone percentuali e si becca anche 35 preferenze nel "vota il migliore". Bravo!
Saloni: Non ripete il partitone di S.Patrignano ma è estremamente utile alla sua squadra.
Noferini: Per questa volta non servono gli effetti speciali di Nofe e Rega lo preserva per venerdì.
Cirillo: Non sbaglia niente: detta i tempi, difende e si prende anche il lusso di mettere 4 bombe. E' il metronomo di questa squadra.
Pirazzoli: saremo ripetitivi ma questo Piraz ci piace parecchio. Sempre ordinato, è la sua miglior stagione in giallonero.
Molinari: entra, commette qualche forzatura, Rega lo toglie e lui si innervosisce, ma nel secondo tempo fa male alla masi e gasa i suoi tifosi.
Squarzoni: gioca una partita di qualità e sostanza che lo fa risultare tra i migliori in campo.
Varriale: Il capitano è sempre presente e anche oggi mette il suo tassello sulla gara.
Regazzi: è il dirattore capace di far suonare al meglio la sua orchestra. Ha la totale fiducia dei suoi ragazzi e questo è fondamentale.
