16 ottobre 2008

AI GIALLONERI IL DERBY DELLE VIRTUS

Imola 15/10/08 - PalaRuggi

NUOVA VIRTUS - VIRTUS C.S.P.T. 59 - 52
(12-11) (25-23) (43-39) (59-52)

Max vantaggio: +10
Max svantaggio: -5

NUOVA VIRTUS: Ateba, Castelli, Drei 2, Saloni 3, Noferini 12, Cirillo 15, Pirazzoli 4, Molinari 15, Squarzoni 4, Varriale 4.

VIRTUS C.S.P.T.: Frascari 2, Odorici 6, Cevenini 15, Coccaro 13, Papaleo, Ghelli 4, Turrini 4, Serotti, Calamosca 4, Giambi 4.

Arbitri: Colinucci (Cesena) - Bertani (Cesena)

Spettatori: 150 ca

La Nuova Virtus si aggiudica un derby poco spettacolare caratterizzato dal basso punteggio, ma che la fa volare in testa alla classifica a punteggio pieno.
Si parte con la novità "Paki" in quintetto per gli imolesi ancora senza Gargioni, mentre tra i castellani sono assenti il giovane Casagrande e Malossi infortunatosi seriamente al ginocchio.
Già dalle prime partite si capisce che sarà dura: la Nuova Virtus fatica ad entrare in partita tanto che Rega è costretto a chiamare due time out ravvicinati per scuotere i suoi, vedendo scappare i castellani sul +5.
Il piano partita dei bianconeri è di tenere il ritmo basso, rimanendo a contatto con gli avversari per giocarsi tutto nel finale ed i ragazzi di coach Grilli sono diligenti nel metterlo in pratica.
Pochi i lampi di bel gioco con Noferini imbrigliato nell'attenta difesa di Odorici, mentre il resto della truppa giallonera ha le polveri bagnate (Cirillo a parte).
Castello tiene bene il campo supportato dalle invenzioni di Cevenini e dall'esperienza di Coccaro.
Si va all'inervallo lungo con la Virtus giallonera in vantaggio di due punti (25 - 23) con il canestro che continua ad essere un lontano miraggio.
Nel terzo quarto Imola piazza un mini break che la porta a +6, ma Castello non molla, recupera ancora e quarto che si chiude con i gialloneri a +4.
Tutto da rifare! A questo punto però Cirillo, Molinari e Pirazzoli rompono gli indugi e si mettono a giocare come sanno portando i suoi sul +7, ma sarà una bomba dello stesso Cirillo sganciata da 7 metri a poco meno di due minuti dal termine a chiudere definitivamente la contesa.
Pur non giocando un bel derby la Nuova Virtus porta a casa due punti d'oro che la mantengono imbattuta.
per Castel S.Pietro la soddisfazione di aver interpretato il match nel migliore dei modi; con questa grinta e questa determinazione la salvezza non è un'utopia.

ATEBA: Regazzi gli regala il quintetto, ma lui non ne approfitta. Sembra lontano parente del giocatore che tanto bene fece nella gara di coppa con l?artusiana. Involuto.
CASTELLI: Ancora un n.e., ma il suo momento arriverà.
DREI: Spara a salve per tutta la gara. Da giocatore importante quale è deve ora ritrovarsi. In ombra.
SALONI: In difficoltà nella metà campo offensiva, ha il merito di tenere botta in difesa. Tenace.
NOFERINI: Disputa una partita da giocatore "normale" e la sua squadra ne risente. Anche lui però ci mette tanta voglia in difesa. Caparbio.
CIRILLO: Il ragazzo di Vico Equense bissa la bella prova di Borgo Panigale e toglie i suoi dagli impacci con una gara tutta sostanza. In crescita costante.
PIRAZZOLI: Gara da incorniciare. Sempre pronto alle chiamate di Rega, si batte a rimbalzo, ruba palloni, vola in contropiede. Uomo ovunque.
MOLINARI: Mette i suoi primi 11 punti ravanando nel torbido, all'ombra dei tabelloni, poi arriva anche la bomba che lo fa esultare. Giocatore importante che può far male anche vicino a canestrio. Volenteroso.
SQUARZONI: Questa volta Squarz non riesce ad entrare in ritmo. Gli arbitri non gli sanzionano alcuni contatti, lui si innervosisce e si eclissa. Stizzito.
VARRIALE: Partenza folgorante del capitano con un paio di bei cesti che fanno ben sperare, ma alla lunga si spegne non riuscendo più ad incidere sulla partita.

REGAZZI: Ha il suo bel daffare per risvegliare i suoi dal torpore che li attanaglia. Alla fine deve arrendersi all'idea di giocare una partita diversa da come l'aveva impostata. Duttile.