12 ottobre 2008

LA NUOVA VIRTUS SBANCA BORGO PANIGALE

11/10/08 BORGO PANIGALE
Complesso Sportivo Cavina

ATLETICO BORGO - NUOVA VIRTUS 68 - 74
(14-20) (40-30) (52-45) (68-74)

Arbitri: DE LUIGI (Rimini) - ZAMBELLI (Cesena)

Max vantaggio: +10
Max svantaggio: -10

Spettatori: 100 ca (la metà da Imola)

Per vincere a Borgo Panigale ci volevano due cilindri così e la Nuova Virtus dimostra di averli e di saper soffrire.
La notizia negativa è che Gargioni non è della partita causa il riacuttizzarsi dell'infortunio alla caviglia che lo terrà precauzionalmente lontano dal rettangolo di gioco almeno per tutta la prossima settimana (salterà il derby con Castel S.Pietro e S.Patrignano).
Al suo posto esordio in campionato per Matteo Castelli.
Palla a due e la Nuova Virtus prova a mettere la gara sui binari a lei più congeniali e, sospinta dalla coppia Cirillo-Noferini, chiude in vantaggio il primo quarto 20 a 14.
Il secondo quarto potrebbe compromettere l'esito finale della gara: la Nuova Virtus è in balia dell'avversario (la frazione terminerà 26 a 10 per l'Atletico) che surclassa gli imolesi sul piano dell'intensità e della grinta.
Brandoli e compagnia banchettano sotto i tabelloni gialloneri e le palle perse dalla Nuova Virtus si trasformano in efficaci contropiede per i ragazzi dell'Atletico che vanno al riposo con il massimo vantaggio e l'inerzia della partita tutta per loro.
Negli spogliatoi coach Regazzi si fa sentire e ordina ai suoi di difendere a zona: sarà la mossa tattica che decide la partita.
La Nuova Virtus ora ha gli occhi della tigre, la rimonta è lenta ma costante e in un amen ci si ritrova a -5.
Qui Rizzoni pensa bene di sganciare una bomba di tabella che pesa come un macigno, ma ugualmente si riesce a rosicchiare qualcosa e chiudere sul -7.
Inizia l'ultimo quarto e i gialloneri mettono la freccia grazie alle giocate di Noferini, alla presenza sotto i tabelloni di Varriale e Molinari che finalmente riescono ad essere incisivi anche in attacco, alla vena difensiva di Saloni, ad un Cirillo che fa pentole e coperchi e ad uno Squarzoni che zitto zitto mette la bomba che, come contro il Baou, chiude la partita.
La Nuova Virtus sprinta fino sul +10 ed è gioco, set, partita.
Rimane solo il tempo di far prendere l'applauso a Noferini che timbra il cartellino dopo 39 minuti e 30 secondi di impiego.
Vittoria sofferta, ma importante in chiave futura.
Non saranno in tanti ad uscire dal campo dell'Atletico con i due punti in saccoccia.

ATEBA TANSIDA: ancora non incide. Rivedibile
CASTELLI: prima chiamata, ma l'esordio in campo è rimandato.
DREI: fuori fase per tutta la partita, non ripete la buona prova di domenica scorsa.
SALONI: poco incisivo in avanti, dietro è un leone.Guardingo
NOFERINI: l'illegalità continua. Si batte anche dietro per portare a casa la vittoria. Uomo squadra.
CIRILLO: sempre presente nel match, riesce a guidare i suoi facendo anche bottino personale.Versatile
PIRAZZOLI: pochi minuti in campo per dare ordine ad una squadra che stava sbandando.
MOLINARI: la mira non è quella delle giornate migliori, Brandoli è un brutto cliente ma lui non molla e la sua partita risulterà più che positiva. Utile
SQUARZONI: Il ragazzo ha gli attributi e anche in questa occasione è lui a chiudere la contesa con una bomba. Licenza di uccidere.ù
VARRIALE: Il capitano è in progresso e sfodera una prestazione tutto cuore quando è in campo e tutta incitamenti quando è in panca. Mai domo.

REGAZZI: ha il merito di crederci sempre e di capire come vincere (leggi difesa a zona). Condottiero.