25 novembre 2006

LA VIRTUS CADE A SANT'AGATA

SELENE S.AGATA - VIRTUS 1936 IMOLA 78 - 61
(17-19, 38-32, 56-51)
SELENE S.AGATA: Montanari 23, Errani 8, Zappi 10, Ciani 16, Zaccari n.e., Taroni C. 3, Taroni A. 17, Irco 1, Baioni, Crociani. All. Colombi.
VIRTUS IMOLA 1936: Zappi 9, Marchi 10, Falconi 2, Costa 23, Pirazzoli C. 3, Romboli 2, Pirazzoli P. 6, Balducci 6, Manara, Morini. All.Martelli.
Sant'Agata sul Santerno - Prima sconfitta stagionale per la Virtus Imola 1936 che deve inchinarsi ad un bravissimo S.Agata dopo una partita molto più combattuta di quello che non dica il risultato finale visto che fino a 4 minuti dalla fine il divario tra le squadre era ancora tra i 6 e i 10 punti.
Partenza entusiasmante dei gialloneri che si appoggiano sulle giocate di uno strepitoso Costa (nella foto) per firmare un parziale iniziale di 11-2. S.Agata è squadra troppo esperta per lasciarsi scoraggiare da un brutto inizio e grazie alle giocate del loro miglior attaccante, Zappi, rientrano pian piano in partita per chiudere il primo parziale sul -2.
Nel secondo quarto è nuovamente battaglia con Imola che continua ad appoggiarsi su Costa, che arriva a chiudere il secondo parziale a quota 21, e S.Agata che fa uscire dalla panchina uno strepitoso Montanari che risponde colpo su colpo al bomber imolese e porta i suoi sul +12, solamente l'eccessivo nervosismo di Ciani (punito con tecnico dall'arbitro Nonni) permette ai gialloneri di chiudere il quarto sul -6.
Ad inizio terzo S.Agata riprende nuovamente 8 punti di vantaggio ma l'arbitro Nonni, dopo aver martoriato i giocatori imolesi con un numero esagerato di falli fischiati, decide che è il momento di dare una mano agli ospiti e per una protesta veniale decide di punire con tecnico ed espulsione il bomber di casa Zappi regalando 4 tiri liberi, prontamente segnati dal Zappi giallonero, e una rimessa che permette a Zappi di segnare una tripla per un parziale di 7-0 che fa tornare l'esaltazione ai tifosi gialloneri; l'espulsione del bomber di casa galvanizza però il "mitico gruppo del 75" di S.Agata che trova in Taroni A. e Ciani due degni sostituti (17 punti per il primo, tutti nella ripresa, 10 per il secondo) e S.Agata riprende la testa dell'incontro.
Nell'ultimo periodo coach Colombi decide di passare a una zona molto chiusa con gli ospiti che non riescono nè ha trovare penetrazioni nè a bucare la retina da fuori (sarà 3/19 di squadra da 3 punti alla fine dell'incontro per gli imolesi) e pian piano i ragazzi gialloneri sono costretti a cedere il passo e lasciare i due punti ai padroni di casa malgrado un Matteo Marchi che cerca in tutti i modi di mettere i bastoni tra le ruote ai suoi ex compagni.
A parte lo scarto finale Imola ha dimostrato di poter tenere bene il campo anche contro le formazioni più ambiziose del campionato e probabilmente appena capitan Zappi e compagni riusciranno a sbloccarsi dall'arco i tifosi imolesi potranno cavarsi molte soddisfazioni, da segnalare comunque la prestazione strepitosa di Costa e la grinta e il cuore di Marchi che hanno lottato fino alla fine, dall'altra parte una squadra veramente tosta, completa in tutti i reparti e ben allenata con i gemelli Taroni, Ciani e un grandissimo Montanari che dimostrano di poter meritare anche altri palcoscenici.
Nota di demerito per l'arbitraggio che riesce a scontentare entrambe le parti non riuscendo mai a tenere in mano la gara e solamente la correttezza dei giocatori in campo ha permesso che l'incontro non degenerasse; i gialloneri si vedono fischiati 32 falli contro 17 con alcuni uomini chiave, vedi Paolo Pirazzoli, ben presto fuori per falli, mentre i padroni di casa si vedono fischiare 2 tecnici e un'assurda espulsione che rischiava di condizionare pesantemente l'incontro.