27 novembre 2006

CASTENASO VOLA, INTERNATIONAL OK

Muratori Castenaso- Grifo Imola 85- 68
(24-15, 49-28, 65-43)
Muratori Castenaso: Leale 5 Spadellini 11, Mengoli 2, Bacchini 12, Ceredi (K) 8 Francesconi D. 10, Brandoli 7, Neri 13, Varriale 8, Francesconi E. 9. All. Spinetti
Grifo Imola: Casadio (K) 13, Vicentini 18, Minardi 5, D'Adamo, Sorghi 13, Tabanelli 6, Ateba Tansinda, Tedeschi, Remondini 8, Fioretti 5. All. Carletti
Castenaso - L’Executive Grifo Basket torna da Castenaso con una sconfitta per 85 a 68, ma contro il Muratori la squadra imolese non ha sfigurato. L’inizio di partita del Grifo è senza timori e pur soffrendo la presenza colossale di Neri in area, gli ospiti rimangono agganciati ai padroni di casa fino al 14 – 11. A quel punto l’Executive ha un passaggio a vuoto, mancando ben sette tiri consecutivi che il Muratori capitalizza con un 7 a 0 pur senza offrire un gioco molto incisivo. L’inerzia è nelle mani dei bolognesi che chiudono il periodo avanti di 9 (15 – 24). Nella seconda frazione il Muratori si vede la strada spianata dal vistoso calo di concentrazione del Grifo che gli consente di piazzare un break di 14 a 4 mettendo al sicuro il risultato (38 – 19). Gli imolesi sono poco intensi in difesa e l’attacco non brilla, tanto che sono solo 2 i tiri dal campo a bersaglio, il resto del bottino viene dalla lunetta con Fioretti in evidenza. Senza troppa fatica, i bolognesi mantengono almeno 20 punti di vantaggio e vanno al riposo sul 49 – 28. Il rientro dagli spogliatoi non dice bene per l’Executive : 10 a 2 per il Muratori ed è +29 (59 – 30). I bolognesi si rilassano, ma il Grifo non “sbraga” ed inizia a risalire la china con una rinnovata lena. La mira non è sempre ineccepibile, ma la voglia di non essere ridicoli c’è; la prima scossa la da Sorghi poi Casadio e Vicentini aggiungono altri 8 punti e per la prima volta gli imolesi rimangono in scia all’avversario, pur andando all’ultimo periodo sotto di 22 (65 – 43). Pare quasi che il Muratori non gradisca la combattività ospite e l’Executive riesce a tener testa ai padroni di casa. Anche se Neri non metterà più piede in campo, gli uomini in campo per il Muratori sono di primissimo livello, eppure il Grifo recupera pian piano e con un bel lavoro di squadra si porta sul 78 – 63 che addensa qualche nube sulla sicurezza dei bolognesi. La stanchezza chiede il suo prezzo agli ospiti che perdono anche Sorghi per falli ed il Muratori tenta l’allungo finale che, però, Vicentini riesce a contenere fissando il risultato sul 85 – 68. Prossima gara sabato 2 dicembre alle 18:00 al PalaRuggi contro la Polisportiva Glorie. Per l’Executive Grifo Basket: Vicentini 18, come tutti parte piano poi aggiusta la mira; Sorghi 13, non brilla per quasi tre quarti, nel finale ispira la rimonta; Casadio 13, anche per lui inizio lento poi diventa incisivo; Fioretti e Remondini (nella foto in alto), fanno a sportellate con il colosso Neri e vendono cara la pelle. Per la L.A. Muratori Basket: Neri 13, una montagna inamovibile; Spadellini 11, un peperino molto fastidioso; Bacchini 12, preciso ed essenziale.
Glorie - International 69-71
(24-16, 41-32, 53-50)
Glorie Marina Di Ravenna:Ghetti 6, Fabbri 13, Zangrillo (K) 5, Mazzotti 5, Bianchini 1, Taglioli 18, Badiali 11, Zaccaria 4, Samori' 4, Beltrami 2. All. Cavina.
Imola:Villa 6,Salvatori 8, Montefiori14, Arcangeli 12, Fabbretti, Tampieri, Casadio L. 13, Casadio M.ne,Caprara 6, Simoni 12. All. Fiera.

Punta Marina - Senza il dimissionario Xella in panchina, al suo posto il vice "Max" Fiera, l'international centra il primo successo del campionato contro un Glorie in crisi e fermo al palo dopo 4 partite.
I Locali che comandano per tutto il match, arrivando anche sul piu' 13 ma senza riuscire ad "ammazzare" l'incontro. Una squadra scarica ed impacciata figlia anche di una condizione atletica scarsa permettono all'International Imola di rientrare in partita alla fine del 3 quarto. Partita che prosegue punto a punto fino al termine, dove Zangrillo sbaglia sulla sirena i 2 punti che avrebbero portato le 2 compagini all'Overtime. Pol.Glorie in grossa crisi, giocatori nervosi,squadra senza un gioco e senza una vera identita'. Mvp Simoni