22 ottobre 2007

LA VIRTUS STECCA L'ESORDIO AL RUGGI

Nuova Virtus – Pol. Spontricciolo 72-84 (39-41)

NUOVA VIRTUS: Dalpozzo 15, Creti 21, Saloni 5, Vannini, Graziani 2, Fabbri 2, Varriale 8, Morozzi, Testi 12, Calamelli 7.
POL. SPONTRICCIOLO: Lemme, Battazza 16, Rizzo 27, Capelli 8, Frisoni 11, Civettini ne, Ormerod ne, Fabbri 20, Masini 5.

IMOLA - Seconda sconfitta stagionale per la Virtus Imola al termine di una partita molto dura.
Le due formazioni si affrontano a viso aperto e Riccione fa vedere subito di non voler essere candidata alla retrocessione come molti dicono appoggiando il gioco su un grandissimo Danilo Fabbri che in un amen mette subito 10 punti facendo scappare i suoi; gli imolesi però dimostrano la solita grinta e con l’ingresso in campo di Dalpozzo rientrano quasi subito.
Gli ospiti però sono in una serata di grazia al tiro da fuori e rintuzzano prontamente gli attacchi imolesi segnando triple da tutte le posizioni, Imola dovrebbe cercare di mettere ancora più pressione in difesa ma le fischiate degli uomini in grigio (19 falli a 5 a fine secondo quarto) non permettono a nessun imolese di difendere e presto tutto il quintetto si trova gravato di falli (3 per Fabbri e Dalpozzo, 3 per Variale e Creti, addirittura 4 per Vannini…).
Dopo l’intervallo chiuso sotto di 2 punti il copione della partita non cambia, i Riccionesi continuano a segnare da fuori con continuità approfittando anche del risveglio di Rizzo, gli imolesi continuano a litigare col ferro in attacco.
I gialloneri con l’andare della partita perdono fiducia e mai riescono a rientrare complice anche la brutta partita di Saloni e della coppia Vannini/Calamelli; solo il giovane Dalpozzo tenta alcune giocate per spezzare la difesa ma non riesce a compiere l’impresa.
L’ultimo quarto si trasforma in una lenta agonia per i colori gialloneri fino alla ciliegina sulla torta dell’espulsione (per il 2° tecnico alla panchina) a un minuto dalla fine dell’allenatore Martelli per proteste.
Vittoria meritatissima per lo Spontricciolo Riccione che se continuerà a trovare serate così buone serate al tiro (10 le triple a segno) può puntare alla prima metà della classifica.
Sugli scudi la coppia Rizzo/Fabbri che possono fare la differenza in quasi tutte le posizioni del campo, positiva anche la prestazione del play Frisoni che con 3 triple chirurgiche spezza le gambe agli imolesi e l’esterno Battazza che sfrutta al meglio l’arbitraggio per trovare facili falli in penetrazione e capitalizzare dalla lunetta.