27 gennaio 2008

GRINTA E VOGLIA, LA RIMONTA NON BASTA

Nuova Virtus Imola - San Patrignano 78-83 (12-19, 15-25, 19-22, 32-17).

Imola: Dalpozzo 19, Cavalieri, Saloni 9, Creti 9, Fabbri 13, Calamelli 6, Vannini 4, Varriale 10, Morozzi, Testi 8. All. Xella.

San Patrignano: Barbieri 3, Zaghini, Magnani, Oppioli 4, Giulianelli 9, Molari A. 14, Tomassini 11, Semprini 10, Molinari 10, Molari F .22. All. Miriello.

Imola - La scarica finale non è bastata alla Virtus, sempre sotto, quando San Patrignano già si godeva l’abbuffata (46-66 dopo 30 minuti), crivellando il cesto imolese a colpi di sonore gragnole, e vibrava le bombe che avrebbero dovuto stendere i gialloneri e seppellirli. In realtà, 10 minuti vigorosi (segnando 32 punti nell’ultimo quarto, correndo sulle tracce del cecchino Dalpozzo che piazzava un 5/6 da tre), concedevano ai gialloneri una fiamma di speranza, poi dissolta dalla coppia arbitrale, in bambola totale. Il tecnico a coach Xella, poi alla panchina imolese e infine a Creti, in rigoroso ordine cronologico, sentenziano e non appellano, strozzando l’urlo del ribaltone in gola alla Virtus, che non arriverà fino in fondo. Brindano gli ospiti 78-83, comunque superiori e meritatamente nei piani alti della classifica, abili ad abusare d’una Virtus spolpata in attacco, nel secondo quarto. Seccate le gole imolesi, che s’accontentavano di 27 punti nei primi 20 minuti (producendone poi 51 nel secondo tempo), San Patrignano solcava il vantaggio che assaporerà fino a qualche minuto dal gong (partendo dal 12-19 del primo quarto), prima di vedersi risucchiata al fotofinish. Il pressing a tutto campo permetterà ai gialloneri di armare le braccia e rosicchiare fino al -5 con 40’’ da giocare, ma non andranno oltre, con la lingua a penzoloni ed il pubblico infiammato contro la coppia in grigio (19 tiri liberi tentati dai padroni di casa, 40 dagli ospiti). Alla Virtus mancherà la zampata decisiva, ma lo staff si gode comunque lo spirito battagliero e combattivo, in attesa dell’esordio di Filippo Drei (che potrebbe risolvere qualche arsura offensiva) e del prossimo incontro. Appuntamento fissato per domenica 3 febbraio, ore 17.30. Al PalaRuggi arriverà Russi, e la posta in gioco imporrà partita vera, fino alla fine.