30 gennaio 2007

VIRTUS IN CADUTA LIBERA

CRAL RAVENNA – VIRTUS 1936 IMOLA 83-62
(16-16, 44-32, 65-47)
CRAL: Ricci 18, Dino, Bozzato 22, Bergamaschi 8, Canali 12, Roncoroni 13, Bezzi, Melandri ne, Allegri ne, Porcarello 10.
VIRTUS 1936: Brusaferri 10, Marchi, Morini 6, Romboli 9, Pirazzoli P., Costa 5, Pirazzoli C. 11, Falconi 10, Balducci 8, Artesino 3. All. Martelli.

Ravenna - Terza sconfitta consecutiva per la Virtus 1936 che inizia nel modo peggiore il girone di ritorno e ora la strada è tutta in salita per gli uomini in giallonero. Lunedì sera a Ravenna c’è stata partita solo nei primi 15 minuti poi i padroni di casa hanno preso in mano il controllo della situazione e non hanno mai mostrato segni di cedimento di fronte alla pochezza della Virtus. Senza Zappi (out per un’influenza), con Marchi ko dopo 5 minuti per un’infortunio ad una caviglia (in dubbio la sua presenza con Castelbolognese), i gialloneri hanno dovuto fare i conti anche con il ko di Paolo Pirazzoli nella ripresa. Ma le assenze e gli infortuni non bastano a giustificare le proporzioni della sconfitta e l’incapacità di reagire al primo break degli avversari. Imola, che ad un attacco ormai patologicamente asfittico, non è riuscita a reggere nemmeno in difesa. Porcarello (nella foto in azione nella gara d'andata contro Balducci), Bozzato e Canali hanno dominato dentro l’area colorata così come Ricci, Bergamaschi e Roncoroni si sono presi gioco degli esterni imolesi infilando gli avversari sia dall’arco (8 triple a segno per i ravennati) che in penetrazione. Malissimo come già detto l’attacco giallonero, privo di idee e incapace di segnare sia dalla media che da sotto (32% dal campo) e diventa difficile salvare qualcuno al termine di una partita del genere. Ora la classifica si è fatta cortissima e la Virtus dovrà cercare di capitalizzare le prossime tre partite casalinghe con CastelBolognese, Sant’Agata e Alfonsine se vuole evitare uno degli ultimi 4 posti.